Domanda INTEGRAZIONE & ALIMENTAZIONE DEL DIABETICO

Ringrazio Nataku e Deseb innanzitutto. Probabilmente il mio compagno uscirà oggi dall'ospedale, sembra che il controllo della glicemia vada leggermente meglio ma le mie perplessità restano visto che ha avuto comunque Hipo anche lì, nonostante il monitoraggio frequente della glicemia ( 2 o 3 ore, anche la notte). Il quantitativo di insulina iniettato nei primi 2 giorni di ricovero era secondo "protocollo classico", ossia a seconda della glicemia davano Tot di insulina..nonostante venisse segnalato dal mio stesso compagno che la quantità fosse troppa.. :sick: infatti...ha avuto hipo. Alla fine sono arrivati a dargli lo stesso quantitativo di insulina che faceva ultimamente già da sè. La cosa preoccupante è che gli abbassamenti sono consistenti e repentini (esempio: da 104 a 56 in 4 minuti) arrivano nel giro di pochissimi minuti ( parlo di numeri di minuti che si contano su meno di 5 dita!)....L'unica cosa "positiva" è aver controllato la funzionalità renale ed il fondo dell'occhio. Ho dato un'occhiata al web, per quanto riguarda le diete che vengono consigliate in questi casi (inizio di insufficienza renale): parlano di somministrazione di carboidrati aproteici. Ora mi domando: stavo pensando di indirizzarlo sui carboidrati complessi, dato il diabete, maa praticamente vengono addirittura sconsigliati per l'alto contenuto proteico....Insomma, non sarà facile affatto gestire una dieta per il resto della propria vita..Sono molto avvilita: devo preparargli uno schema ma non so da dove partire...

Vi aggiorno della situazione! Il controllo glicemico va meglio, decisamente negli ultimi 3 giorni...Ridotta l'insulina e trovati altri siti per le iniezioni. Ma c'è come dicevo il problema della albumina, un inizio di insufficienza renale cronica e di retinopatia. In più gli è stata riscontrata una diminuzione della densità ossea: dovrà fare altro esame a riguardo. Ma la cosa ALLUCINANTE è ciò che gli hanno detto più medici...: fermo restando la veridicità che la sua glicemia assolutamente scompensata da tempo....gli avrebbe provocato i problemi che ha al rene ( su questo mi sono documentata ed effettivamente è così)...., non gli hanno parlato di un regime dietetico vero e proprio, non gli hanno detto nulla sul sale da evitare, nè parlato di carbo senza proteine etc, ma gli hanno detto di diminuire di POCO :sick: il latte, anzi di non toglierlo dalla dieta perchè - UDITE UDITE UDITE - GLI SERVE PER LE OSSA :woohoo: :woohoo: ..Posso solo dire che quando mi ha detto questa cosa..sono rimasta scioccata ed ho pianto perchè mi sono sentita persa e sola in questa battaglia. Sono letteralmente sempre più schifata. Gli sto passando link sull'argomento, ma lui vuole documenti scientifici a riguardo!!! Mi indirizzate su qualcosa del genere? Grazie ancora!

ascolta, il diabetico di tipo 2 è per definizione un testa di ca... (senza offesa, lo dico anche a mia madre)
per come la vedo io e per la mia esperienza, ora sta solamente aggrappandosi a qualsivoglia soluzione scientifica per far piacere a te e sperare in meglio per se stesso.
gli potrai dare 1000 documenti, ma quando vedra che la tazza di latte manca e che è buono il latte, allora li rimane da solo e i documenti sono carta straccia.
le scimmie nn mungono le vacche ne mangiano formaggio eppure hanno ossa ben composte e sono le nostre piu prossime parenti, la prova scientifica sta nel far funzionare la testa e volersi bene; oppure volersi male ma facendolo con consapevolezza, quindi quando uon si ammala nn rompe le @@ agli altri e a se stesso.

il diabetico 2 deve fare cosi: vegetariano puro senza altro che vegetali, la maggior parte crudi se nn tutti, sempre! niente altro (e le cotture devono essere fatte con la testa, xche se la melanzana la fai abbrustolire sulla piastra, allora mangiati una bistecca al sangue, fa meno male), il periodo di tempo di tale cosa varia in funzione di eta, manomissione fisica e quanto tempo ha il diabete, io dono 6 mes(e nn a pieno regime come ho detto sopra) sto vedendo qualche risultato decente su mia madre.
per il resto scordati dei dottori, integrazione a palla e restrizione alimentare curano il diabete. è una cosa certa.

Torvalda io non ho documenti scientifici a portata di mano, mi sono bastate le informazioni passate perchè ne ho verificato la veridicità, ma giusto per cominciare a sapere qualcosa considera che il Dr.Robert Young cura il diabete con alimentazione alcalina,
quindi il latte specialmente se industriale, trattato, da animali e pascoli adulterati, non va bene in quanto è acidificante, quindi il calcio che ha viene usato per tamponare l'acidità del latte stesso,

la med.ayurvedica sconsiglia l'utilizzo di latte, latticini e formaggi per chi è diabetico;
il latte di pecora capra invece va bene, considera che io comunque ho deciso di interrompere anche i latticini ovo-caprini... (però mangiavo solo quelli come fonte di proteine, proteine che per voi sono un problema, voglio dire li potreste usare nella forma moderata richiesta...)

io ti posso consigliare di usare l'erba d'orzo in polvere, da indigo-herbs.co.uk la trovi
non costa molto
se poi vai su myprotein 1kg lo stanno dando in offerta

io la uso dopo le iperglicemie, ma è buona per l'equilibrio alcalino, sempre che le reazioni di "disintossicazioni" non siano rilevanti

quanto all'equilibrio glicemico e metabolico posso ancora suggerirti il Charantea, magari chiedi a quel sito per dubbi e circostanze, qualcosa potranno garantirla o escluderla...
www.centronaturale.it/scheda-prodotto.as...dotti%20naturali/362

non bisogna pensare che sia ipoglicemica nel senso dei farmaci, ma regola altre parti nel metabolismo,

comunque considerato che ha problemi renali e adesso poca insulina gli fa effetto subito, significa che quantomeno non ha insulino-resistenza... direi...,
per avere problemi renali significa che ha avuto la glicemia alta per molto tempo, in passato?

per i siti dove fare le iniezioni io mi sento di consigliarti, è una cosa che ho fatto personalmente,
di fare una pastella di vitamina C e bioflavonoidi e applicarla nelle parti dove si sono fatte le punture, aiuta la pelle e i tessuti a ristabilirsi (sperimentato da me)
assumere l'acido ascorbico internamente invece penso che possa essere problematico per i problemi renali, voglio dire... su questo ho un dubbio, magari qualcuno potrà assicurare di no...

per il magnesio (ripeto, data la rilevanza, non so quanta, per i reni) ci sarebbe da provare l'applicazione transdermica, mediante olio di magnesio (cloruro)... anche se il magnesio ovviamente va preso nella dose giornaliera, perchè è -necessario

comunque ci sono sostanze come la Biotina, il CromoPicolinato (non più di 600mcg (MICROgrammi NON milligrammi) al giorno, che comunque state usando mi pare...), il tè verde con acetil carnitina e stevia, lo zinco (+rame) (esiste un dosaggio giornaliero quantomeno da prendere, alcuni non prendono neanche quello, giusto?) ed erbe come la Gymnema silvestre (indigo-herbs) il Cumino (diverso dal Cumino Nero, ma utile anche), la Curcuma (per fegato), l'olio di Cumino Nero=NIGELLA SATIVA* (makana shop nella sezione acquisti), che per il diabete il pancreas sono ottimissime
e mi riferisco in genere ad erbe non conservate con solfiti dei negozi alimentari

spero di non aver aggiunto troppo, considera che a me fanno bene, e io sono diabetico tipo1 da 22anni

* alcuni studi sulla Nigella Sativa e il suo olio, pubblicati su pubmed

www.google.it/#hl=it&sclient=psy-ab&q=ni...&fp=c3a26975043368b4

PubMed è un una libreria gratuita on line dove i medici si documentano su lavori e ricerche mediche, che mostrano la validità della Nigella Sativa e altre sostanze nominate
purtroppo è in inglese (per tradurlo in italiano basta mettere un link nella barra di ricerca google e poi nel risultato scegliere "Traduci questa pagina")

potresti mettere nella barra in alto di pubmed quello che ti interessa (parliamo di inglese)
e vedere gli studi favorevoli, per esempio riguardo a diabetes type 1 (e) biotin (biotina in italiano)
www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed?term=diabetes%20type%201%20biotin
e poi incollare un link in una pagina google e scegliere "Traduci questa pagina" nei link trovati

credo che partire da pubmed, per chi è scettico, sia un buon inizio, considera che per molte sostanze è acquisito senza dubbio che sono indicate per il diabete (biotina, cromo picolinato, e le erbe sopraddette...), cioè non possono negarlo :lol:

ripeto quello che dice Nataku, l'alimentazione è FONDAMENTALE per il diabete, e aggiungere se non esclusivamente verdure è ideale, se poi sono centrifugati ancora meglio

Nataku ha scritto: ascolta, il diabetico di tipo 2 è per definizione un testa di ca... (senza offesa, lo dico anche a mia madre)
per come la vedo io e per la mia esperienza, ora sta solamente aggrappandosi a qualsivoglia soluzione scientifica per far piacere a te e sperare in meglio per se stesso.
gli potrai dare 1000 documenti, ma quando vedra che la tazza di latte manca e che è buono il latte, allora li rimane da solo e i documenti sono carta straccia.
le scimmie nn mungono le vacche ne mangiano formaggio eppure hanno ossa ben composte e sono le nostre piu prossime parenti, la prova scientifica sta nel far funzionare la testa e volersi bene; oppure volersi male ma facendolo con consapevolezza, quindi quando uon si ammala nn rompe le @@ agli altri e a se stesso.

il diabetico 2 deve fare cosi: vegetariano puro senza altro che vegetali, la maggior parte crudi se nn tutti, sempre! niente altro (e le cotture devono essere fatte con la testa, xche se la melanzana la fai abbrustolire sulla piastra, allora mangiati una bistecca al sangue, fa meno male), il periodo di tempo di tale cosa varia in funzione di eta, manomissione fisica e quanto tempo ha il diabete, io dono 6 mes(e nn a pieno regime come ho detto sopra) sto vedendo qualche risultato decente su mia madre.
per il resto scordati dei dottori, integrazione a palla e restrizione alimentare curano il diabete. è una cosa certa.

D'accordissimo con te Nataku...gli ho passato proprio ieri non so quanti link a riguardo, anche il filmato - anzi 8 filamti - sul China Study, ma vedo che fa orecchio da mercante.....la cosa mi lascia senza parole e mi dà tanta amarezza.....
Diciamo che nelle prossime settimane il suo interesse prioritario sarà la stabilizzazione della Glicemia e, sembra, che stia andando decisamente meglio!!

Per Deseb: sto cercando di orientarlo su una alimentazione alcalina....che poi è e resta una regola generale. Gli dirò di preferire, almeno per il momento, il latte di capra!! L'erba di orzo l'ho messa in conto e cercherò di convincerlo a riguardo; ma la pastella di cui parli potrebbe essere fatta solo con la C ed un pò di gel di Aloe?
Grazie per i link du PubMed!
La vitamina C..problemi ai reni in un caso come questo?? Chi mi delucida a riguardo? Voglio notizie certe...lui ha un inizio di insufficienza renale cronica e certamente va salvaguardato al di sopra di ogni dubbio, tenuto conto che lui si fida della Vitamina C!

Sto leggendo qualcosina su PubMed...ma c'è un mare di articoli sull'uso della vitamina C in pazienti con problemi renali...
Eccone uno:
Anche se l'ingestione quotidiana di alte dosi di vitamina C è generalmente considerato come gran parte innocua, nefrotossicità fatale può verificarsi in alcune rare circostanze. Riportiamo un caso in cui il paziente, che ha scelto di rinunciare a qualsiasi intervento avanzata della medicina convenzionale (dialisi e la ventilazione meccanica), non era riuscito a rivelare il suo uso di alte dosi di vitamina C e successivamente morì. Intra-renale deposizione di cristalli di ossalato è stato dimostrato durante l'autopsia. Richiesta diretto con la famiglia poi rivelato il suo alte dosi di vitamina C di utilizzo. Anche se con piena cognizione di discussione è stata limitata dalla incompleta divulgazione prospettiva, rimane la prerogativa di un paziente capace di rifiutare qualsiasi trattamento, compreso quelle che possono essere considerati salvavita.

www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18714631

Leggendo quest'altro articolo, si deduce che l'introduzione di un cocktail di antiossidanti, in caso di diabete, ridurrebbe la risposta infiammatoria del rene nei diabetici agendo direttamente nella risposta glicemica.

www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21736794


La nefropatia diabetica è una complicanza grave per i pazienti diabetici, ma il preciso meccanismo che è alla base lo sviluppo delle complicanze del diabete rimane sconosciuta. Abbiamo ipotizzato che l'integrazione alimentare con un singolo antiossidante N-Acetilcisteina (NAC) o la vitamina C combinato con vitamina E e vitamina E e NAC migliora diabetica infiammazione renale attraverso la modulazione dei livelli di glucosio nel sangue, lo stress ossidativo e la risposta infiammatoria. Animali sperimentali sono stati trattati con monoidrato allossana per indurre diabete. I topi sono stati divisi in gruppi di cinque e integrato con singola o una combinazione di antiossidanti. Il peso corporeo e livelli di glucosio nel sangue sono stati misurati una volta alla settimana. Dopo 8 settimane di supplementazione di antiossidanti nella dieta, i topi sono stati uccisi e N ureico nel sangue (BUN) e livelli plasmatici di creatinina sono stati misurati per valutare la funzione renale. NF-kB proteina è stata indirettamente dimostrato dal fosforilato IκBα (pIκBα) livello, e le espressioni di stress ossidativo e risposta infiammatoria proteine ​​correlate sono stati anch'essi determinati. Abbiamo dimostrato che la supplementazione di antiossidanti nella dieta diminuzione dei livelli di perossidazione lipidica dimostrato da tiobarbiturico-sostanze che reagiscono, azotemia e livelli plasmatici di creatinina nei reni diabetici. Inoltre, l'integrazione alimentare cocktail antiossidante migliorato i livelli di glucosio nel sangue e regolati selettivamente le espressioni di Cu-Zn superossido dismutasi, haeme ossigenasi-1, pIκBα, NO sintasi inducibile, ciclo-ossigenasi-2 e la proteina C-reattiva nei reni diabetici in modo efficace. Questi risultati hanno dimostrato che l'insufficienza renale diabetica è stato associato a reazioni infiammatorie indotte da iperglicemia. Inoltre, i risultati dello studio suggeriscono che la supplementazione di cocktail antiossidante può avere effetti benefici sulla nefropatia diabetica mediante riduzione selettiva dei livelli di glucosio nel sangue e la risposta infiammatoria.