Domanda Approfondimenti sulla vit. D

Quando Clara ha postato la prima relazione sulla Vitamina D,
esaltandone pregi e qualità, ho sollevato una contestazione
e mi sono ripromesso di approfondire l’argomento,
cosa che ho fatto e quindi riassumo i punti salienti da me riscontrati.

Premetto che ho avuto l’opportunità di accedere a vari studi sviluppati
da Holick.
La prima cosa che il dr. Holick evidenzia è che una buona gestione della
D, da parte dell’organismo, avviene solo se fegato, intestino, reni,
funzionano in modo corretto, diversamente tutto è discutibile.

Dagli studi si comprende molto bene che la D svolge, nell'organismo,
una attività di omeostasi rivolta alla inibizione dello sviluppo delle malattie.

Svolgere una funzione di omeostasi e di inibizione delle malattie,
non significa che le malattie svaniscono,
restano semplicemente inattive perché,
in termini pratici, la malattia inibita permane come origine e cause.

La D non colpisce una qualunque delle malattie alla radice,
inibire non significa annientare origine e cause.

Le malattie sono connesse alla tossicità del fegato, dei tessuti,
all'acidosi e, se queste condizioni non cambiano, avremo sempre
un terreno fertile allo sviluppo delle infiammazioni e quindi
alle successive malattie,
salvo l’azione inibitoria della D.

Ma per quanto tempo può durare questa azione inibitoria??

L’omeostasi è una condizione di equilibrio e, come tale,
un qualunque equilibrio primo o poi può rompersi.
Nè sono sufficienti megadosi di D come supplemento per
forzare l’inibizione perché, se il fegato e l’intestino non funzionano bene,
tutto il supplemento assunto non ha efficacia.

Alla luce di questi concetti, appare evidente che la D ha il suo
valore funzionale, ma non può essere esaltata tanto da farla
passare per un prodotto capace di fare miracoli
coinvolgendola in ogni disfunzione o malattia.

Dagli studi di approfondimento appare anche evidente
che la moltitudine di test condotti e ufficiali secondo la MU
dimostrano che le % di risultati positivi si fermano intorno
al 50% - 60% massimo,
e questo dà conferma che la D opera in una condizione di
equilibrio che però può anche sbilanciarsi e non durare all’infinito.

Propongo agli amministratori di modificare il titolo!
Nessuno al mondo è in grado di avere la verità in tasca, nè tantomeno
qualcuno che non cita le fonti.......ma anche se ci fossero......libera è la sperimentazione!
Un VERO saluto a tutti!

fenice ha scritto: Propongo agli amministratori di modificare il titolo!
Nessuno al mondo è in grado di avere la verità in tasca, nè tantomeno
qualcuno che non cita le fonti.......ma anche se ci fossero......libera è la sperimentazione!
Un VERO saluto a tutti!

concordo ed ... eseguo

ti auguro una buona giornata

Francois, questa è un'intervista rilasciata da Holick www.lef.org/magazine/mag2010/sep2010_Mic...in-D-Research_01.htm

Non aggiungo commenti.

E' solo una conferma per quanto ho scritto.

La verità è la verità,
anche se fenice non concorda.

Sarebbe bene che fenice approfondisse i suoi studi,
giù da oltre 10 anni esistono strumenti che abbinano la
microelettronica e la Fisica Quantistica per studiare quello che succede nell'organismo,
istante dopo istante.

Alla luce di ciò si può dimostrare che esiste una
Scienza Medica "esatta" dove la precisione è del 100%
contro il 60% medio della MU.

Purtroppo, alla MU certi strumenti rivoluzionari non interessano
perchè è preferibile, secondo loro, continuare a
sopravvivere sulle teorie di oltre 10 anni fa
ignorando l'evolversi della scienza.

francois ha scritto: E' solo una conferma per quanto ho scritto.

La verità è la verità,
anche se fenice non concorda.

Sarebbe bene che fenice approfondisse i suoi studi,
giù da oltre 10 anni esistono strumenti che abbinano la
microelettronica e la Fisica Quantistica per studiare quello che succede nell'organismo,
istante dopo istante.

Alla luce di ciò si può dimostrare che esiste una
Scienza Medica "esatta" dove la precisione è del 100%
contro il 60% medio della MU

Purtroppo, alla MU certi strumenti rivoluzionari non interessano
perchè è preferibile, secondo loro, continuare a
sopravvivere sulle teorie di oltre 10 anni fa
ignorando l'evolversi della scienza.

bene, bene
perché non ci spieghi per filo e per segno cosa intendi?
e, ehm, magari ci spieghi anche il collegamento tra Holick, la microelettronica, la quantistica e la vitamina D
ovviamente il tutto in totale veritá.
Grazie