Domanda Il mio angelo mi ha lasciato

Il giorno 9 alle 21 di sera è scomparsa..
Mio zio (suo filio)era con lei ,le teneva la mano (come facevamo tutti quando eravamo vicino al suo letto), poi è arrivata l'infemiera e lui è dovuto uscire. Non è passato nemmeno un minuto e l'infermiera è uscita dalla stanza dicendo: non si è accorto che la signora se n'è andata? E'deceduta tenendo la mano al figlio, non si è reso conto.
Io ero a casa e sarei dovuto andare per il cambio a mezzanotte, alle 21:15 ricevo la telefonata (sul display vedo il nome di mia madre), in quell'istante ho sentito un il corpo gelato, ma già immaginavo cosa mi avrebbe detto.
Ho raccontato veramente tante bugie alla nonna per non farla mai pensare a qualcosa di brutto. Lei era convinta che ci fosse una brutta epidemia di bronchite , però 10 giorni fa ebbe un leggero miglioramento e si era convinta di essere in via di guarigione. I dolori bene o male ci sono stati ,ma brevi. Con nimensulide passavano , non ho mai usato derivati dell'oppio,solo in ospedale hanno utilizzato la morfina per via della fatica respiratoria della nonna , ma non per dolori, non ne aveva. la prima sera in ospedale eravamo intorno al suo letto (figli e nipoti)e lei era felice ,anche perchè si sentiva meglio (per via della morfina), ricordo molto chiaramente che disse: siete tutti qui, vuol dire che tante persone mi vogliono bene, ha pure sorriso. io le dissi che non le avevo portato tutta la sua roba all'ospedale tanto tra due giorni sarebbe stata dimessa,e che il suo stato di salute sta migliorando visto che non c'è più tosse da un mese e i dolori sono andati via (non era assolutamente così, come sappiamo) , a quel punto sorrise e si addormentò. ha dormito sempre ,tutta la notte ed il giorno successivo fino alla sera quando è successo quello che è successo.

Io so quanto le ho voluto bene e quanto difficile è adesso continuare, lei nella mia vita c'è sempre stata e alla fine non sono riuscito a salvarla. Ho fatto del mio meglio per mantenere il suo morale alto, sono sicuro che lei non ha mai pensato ad una fine, tranne in certi momenti, ma normalmente come fanno gli anziani in genere quando hanno una malattia medio-lunga.

Tutto quello che il cancro porta solitamente, desolazione, sconforto, orrore , depressione ..., non ha radicato,siamo stati tutti molto vigili e attenti (per lei), grazie anche al vostro aiuto,'la malattia non ha vinto', anche se si è portata via un pezzo di storia e di vita mia, non ha mai spento quella carica vitale che era parte del bellissimo carattere e umanità del mio angelo.
Grazie ancora per tutto..

Caro Marco, tutte le parole di questo mondo non te la potranno mai portare indietro, e di questo mi dispiace.
È sempre triste quando qualcuno che noi amiamo se ne va, ma niente e nessuno potrá mai portarti via i tuoi sentimenti, i tuoi ricordi, la tua vita con il tuo angelo!

È andata tenendo la mano del figlio, avvolta di amore, attenzioni e comprensione.

Lei é in pace, cerca di esserlo anche tu.
Un abbraccio

Cecilia

voglio esprimerti tutto il mio cordoglio e un abbraccio affettuoso.
mi hai fatto ricordare quando successe a mia nonna.
in queste circostanze le parole non sono mai sufficienti, pensa che tua nonna sicuramente ti starà guardando da un posto migliore del nostro.
mi taccio perchè mi girano tanti pensieri nella mente e non saprei come scriverli.
forza,forza,forza

Un abbraccio grande ti sia di conforto.

Ciò che il baco chiama " fine del mondo" la farfalla lo nomina "nuovo inizio".
Un abbraccio

Ancora un forte abbraccio da parte mia

Il suo bel ricordo ti accompagni con serenità...