Ragazzi ho bisogno del vostro aiuto perché non so più dove sbattere la testa.
È qualche anno che mi sento molto stanca, mi sveglio presto e non riesco più a riaddormentarmi, soffro di stitichezza da sempre, meteorismo insopportabile, allergia ai pollini estivi (ambrosia e artemisia) da circa 20 anni, parodontite da poco meno (da dopo le gravidanze),fibromialgia da qualche anno anche se mi è stata diagnostica solo l’anno scorso (sinceramente io avevo il sospetto si potesse trattare di sindrome da affaticamento cronico di cui avevo già sofferto circa 25 anni fa, ma effettivamente non ho linfonodi gonfi né febbricola come invece l’altra volta, anche se la stessa o peggiore stanchezza) e probabilmente dall'anno sono in pre-menopausa.
Qualche settimana fa sono stata dalla ginecologa per una visita di controllo e ho faticato molto per riuscire momentaneamente a convincerla a non darmi la terapia ormonale per ritardare la menopausa; nel corso della visita mi ha provato la pressione che era di 50-85 (probabilmente è così da un sacco di tempo, ma non me ne sono mai accorta, forse dall’anno scorso, infatti ho passato un’estate terribile). Ho quindi preso a controllarla e ho scoperto che la minima oscilla tra 48-60 e la massima tra 84-90.
Ho faticosamente convinto il mio medico a prescrivermi degli esami del sangue i cui risultati sono tutti nella norma a parte la vit D che risulta di 5 ng/mL! Quindi mi ha prescritto 30 gtt di Dibase alla settimana, ma io ne sto prendendo 35 gtt tutti i giorni (per arrivare, insieme alla D3 del Two-per-day alle 10000 UI); finiti questi 2 flaconcini mi devo procurare un altro integratore migliore, ma devo prendere anche vit k?
Per la pressione il medico mi ha invece detto di mangiare salato che risolvo il problema. Perché poi la pressione sia così bassa non me ne devo preoccupare, devo solo mangiare salato e non farmi problemi! No comment!
Privatamente ho fatto anche l’esame del PTH che misura 43 pg/mL, con valori di riferimento di 12-72, quindi nella media.
Nel settembre 2014 ho avuto un peggioramento della stanchezza con giornate in cui facevo una fatica incredibile anche solo alzarmi dal letto e svolgere le normali attività quotidiane; ho iniziato anche a perdere peso e mi sono un po’ preoccupata quindi mi sono rivolta ad un medico di medicina funzionale che mi è stato caldamente consigliato da una conoscente. Per un anno ho seguito rigidamente la dieta che mi ha dato (dieta per parasimpaticotonico basata principalmente sull’eliminazione di quasi tutti i cereali a parte kamut una volta alla settimana, del latte vaccino e dei suoi derivati, della soia e di altri alimenti) e ho preso tutti gli integratori che mi ha prescritto di volta in volta (ad ogni controllo ogni 3 mesi) ma mi trovo nella stesse situazione di partenza, assolutamente nessun miglioramento! Quindi questo si va ad aggiungere all’infinita lista dei medici (naturopati, omeopati, ecc) che ho interpellato nel corso degli anni e che mi hanno solo spillato un sacco di soldi.
Sono ormai diversi anni che assumo ascorbato di magnesio, faccio integrazione e ho corretto l’alimentazione: mangio molta frutta e verdura, pochi cereali principalmente integrali, niente dolci se non saltuariamente. Inoltre da qualche mese sto prendendo melatonina coniugata della MDB (ma poi voglio passare a quella del dottor Pierpaoli perché con questa non ho visto differenza nella qualità e nella durata del sonno).
Devo trovare una soluzione perché non ce la faccio più. Non riesco ad avere una normale vita sociale ed ogni cosa mi costa uno sforzo enorme.
Nel frattempo mi sto documentando sul malassorbimento intestinale e sull’analisi del microbiota, anche perché ad ora il disturbo più fastidioso, dopo la stanchezza, è il gonfiore intestinale.
La carenza di vit D però mi ha portato a spostare la attenzione sul protocollo Coimbra di cui sto leggendo anche qui sul forum, ma confesso di non aver ancora finito di leggere tutto.
Vorrei iniziare a fare qualcosa ma non so da dove partire anche perché mi chiedo: non è che la carenza di vit D sia dovuta ad un problema di malassorbimento? In questo caso però, oltre che integrare con la D, è il caso di cercare di risolvere il problema alla base, ma come?
Qualcuno di voi ha mai fatto l’esame del microbiota? Basterà l’alimentazione e l’integrazione consigliata dal laboratorio per migliorare la condizione intestinale?
Conviene che faccia l’esame per la permeabilità intestinale?
Dalla vostra esperienza cosa mi consigliate?
Grazie
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