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Il termine galenico deriva dal dal nome di Claudio Galeno, medico dell'antica Grecia. Le preparazioni galeniche indicano quelle forme medicamentose mediante cui possono essere somministrati i principi attivi.

Domanda LE PROPRIETÀ DEL TÈ VERDE

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8 Anni 9 Mesi fa #40865 da Beppe
LE PROPRIETÀ DEL TÈ VERDE è stato creato da Beppe
Specie botanica: Camelia sinensis (L.)

La differenza fra tè verde e tè nero consiste nel metodo di essiccazione. Nel tè verde non avviene fermentazione e il contenuto di polifenoli rimane integro; nel tè nero, il processo di fermentazione trasforma gran parte delle catechine che vengono ossidate per via enzimatica a tearubigenina e teaflavina.

I componenti di maggiore interesse del tè verde sono i polifenoli (epigallocatechina gallato EGCG, epigallocatechina EGC, epicatechina EC, epicatechina gallato ECG) e le metilxantine (caffeina, teobrina, teofillina).

Attività tonica, stimolante e dimagrante:

Le metilxantina stimolano il metabolismo basale, la lipolisi e di conseguenza la concentrazione degli acidi grassi liberi e la loro beta-ossidazione nei tessuti periferici. Le metilxantine stimolano la muscolatura striata aumentandone la forza di contrazione e diminuendo il senso di fatica, con un effetto glicogenolitico e lipolitico che favorisce la disponibilità muscolare di glucosio ed acidi grassi. Alcune catechine sembrano avere la proprietà di inibire la alfa-amilasi e diminuire, quindi, l’assorbimento dei carboidrati.
Le metilxantine hanno attività, attribuibile soprattutto alla caffeina, di stimolazione del sistema nervoso centrale, con miglioramento delle performance psicofisiche; presentano anche attività diuretica.

Attività antiossidante, anticancerogena, antinfiammatoria, antimutagena:

Tra le catechine, è l’EGCG (la più abbondante e studiata) a mostrare la più marcata attività antiossidante.
Si è riscontrata sperimentalmente la capacità delle catechine, soprattutto quelle che incorporano un gruppo gallato ed in particolare l’ EGCG, di indurre apoptosi, ossia di programmare la morte di cellule neoplastiche. L’EGCG ha mostrato anche attività di riduzione dell’agiogenesi.
Le catachine godono anche della capacità di indurre aumento di enzimi epatici con funzione di detossificazione di molte sostanze tossiche e cancerogene.
Ulteriormente alla possibile attività preventiva di degenerazioni maligne e inibizione della crescita tumorale, le catechine possono avere anche un’attività antimetastatica. L’EGCG e l’ECG hanno mostrato attività di inibizione di altri enzimi (proteolitico urochinasi, MMP-2, MMP-9) coinvolti nella produzione di metastasi .
L’EGCG risulta capace di indurre una diminuita espressione dei recettori androgeni in colture cellulari umane di carcinoma prostatico, inibendo conseguentemente l’azione degli ormoni androgeni.
L’ulteriore attività di inibizione dell’enzima 5-alfa reduttasi può rendere conto dell’effetto antiproliferativo colture cellulari umane di carcinoma prostatico. L’effetto sul 5-alfa reduttasi risulta utile nel combattere l’alopecia androgenetica, l’iperplasia prostatica benigna (in questo caso, per un’azione ormonale completa, si associa la Serenoa repens, il Pygeum africanum o in mancanza l’estatto di radici di Ortica)e l’eccesso di sebo.
L’attività antinfiammatoria pare dovuta, soprattutto, all’azione antiossidante dell’EGCG che inibisce l’attività dei fattori di trascrizione AP-1 e NF-kappa-B che possono mediare molti processi infiammatori ed essere attivati dalle specie reattive dell’ossigeno.

Attività sull’apparato cardiovascolare:

Grazie alla teofillina, il tè verde possiede anche una moderata azione coronodilatatrice.
Altra moderata attività è quella di riduzione della pressione ematica e della glicemia in vivo , antiaggregante piastrinico in vitro; riducendo la proliferazione della fibrocellule muscolari lisce della arterie rallenta la formazione di ateromi, inoltre riduce l’assorbimento dei lipidi e l’ossidazione delle lipoproteine a bassa densità (LDL) con conseguente attività antiaterogenica.

Molti studi epidemiologici hanno confermato le proprietà del tè verde.

Saluti
Beppe
I seguenti utenti hanno detto grazie : illiria, Imhotep

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8 Anni 9 Mesi fa #40872 da Argon
Risposta da Argon al topic LE PROPRIETÀ DEL TÈ VERDE
Grazie asssaie, ma nu' regghe a caffeina = teina. :evil:

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8 Anni 9 Mesi fa #40886 da Imhotep
Risposta da Imhotep al topic LE PROPRIETÀ DEL TÈ VERDE

Argon ha scritto: Grazie asssaie, ma nu' regghe a caffeina = teina. :evil:


Non so se qualcun altro può confermare la mia esperienza, ma nel mio caso mezzo litro di tè verde (non deteinato) non mi fa alcun effetto, mentre un espresso è sufficiente a farmi provare i classici effetti della caffeina, soprattutto se bevuto verso sera.
Questo mi porta a credere che teina e caffeina non possano essere organicamente identiche, checché se ne dica.

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8 Anni 9 Mesi fa #40890 da Argon
Risposta da Argon al topic LE PROPRIETÀ DEL TÈ VERDE
Dario Bressanini - Università dell'Insubria - Dipartimento di Scienze Chimiche e Ambientali

Caffeina, la nostra "droga" mattutina


"La caffeina fu estratta per la prima volta dai chicchi di caffè nel 1819. La stessa sostanza, isolata dalle foglie di tè nel 1827, venne chiamata teina. Solo in seguito i chimici capirono che teina e caffeina erano, in realtà, la stessa molecola."

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8 Anni 9 Mesi fa #40906 da Imhotep
Risposta da Imhotep al topic LE PROPRIETÀ DEL TÈ VERDE

Argon ha scritto: Dario Bressanini - Università dell'Insubria - Dipartimento di Scienze Chimiche e Ambientali

Caffeina, la nostra "droga" mattutina


"La caffeina fu estratta per la prima volta dai chicchi di caffè nel 1819. La stessa sostanza, isolata dalle foglie di tè nel 1827, venne chiamata teina. Solo in seguito i chimici capirono che teina e caffeina erano, in realtà, la stessa molecola."



Mi spiego meglio.

Ho l'impressione che a volte ci dimentichiamo, in questo caso come in tanti altri, che noi non assumiamo teina o caffeina: noi beviamo tè o caffè, che non è esattamente la stessa cosa.
Quante decine, se non centinaia, di molecole di vario tipo contiene una foglia di tè, e quante di queste sono differenti da quelle contenute in un chicco di caffè? Siccome le molecole che madre natura crea non sono inerti, ma interagiscono tra di loro, è possibile che perlomeno su una determinata percentuale di individui l'effetto eccitante del caffè non si riproduca con il tè.

Da noi in famiglia, ad esempio, è così. Infatti, sia mio padre che mia sorella che io stesso possiamo assumere tè verde in abbondanza senza gli effetti tipici della caffeina. Mia sorella, per dire, è costretta a bere caffè decaffeinato, mentre beve tè verde senza limitazioni e senza conseguenze. A questo punto mi viene il sospetto che possa dipendere addirittura da una predisposizione genetica che varia da un ceppo familiare a un altro. Boh!

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8 Anni 9 Mesi fa #40908 da Beppe
Risposta da Beppe al topic LE PROPRIETÀ DEL TÈ VERDE
la caffeina e la teina sono moleco identiche, la differenza sta nella cinetica: la caffeina contenuta nel tè verde essendo in parte legata ai tannini e alle catechine viene assorbita in modo più graduale.
Anche il tempo di infusione è importante: con un tempo breve di 2-3 min l'infuso di tè risulta più eccitante, con un tempo di 5-7 minuti risulta meno eccitante.

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