Domanda Melanoma e Fibrosarcoma: nuovo studio.

Secondo l'American Cancer Society, statisticamente il Melanoma rappresenta circa l'1% dei tumori della pelle, ma è un tumore molto aggressivo e pericoloso per il fatto che, se trascurato, tende a produrre metastasi andando a colpire linfonodi, polmoni, fegato, cervello e osso. I tassi di Melanoma sono in aumento negli ultimi 30 anni. [Fonte: www.cancer.org/cancer/melanoma-skin-canc.../key-statistics.html ]

Ogni trattamento contro il Melanoma deve (o dovrebbe) mirare al controllo della formazione di metastasi.

La degradazione della Matrice Extracellulare (ECM) da parte delle metalloproteinasi di matrice (MMPs) svolge un ruolo fondamentale nella formazione di tumori e metastasi, ed è risultato correlato all'aggressività della crescita del tumore e all'invasività del tipo di cancro. [Fonte: www.jcmnh.org/wp-content/uploads/2016/03/roomi-200217.pdf ]

I polifenoli forniscono un'ampia gamma di proprietà anticarcinogene, modulano la proliferazione cellulare, contrastano la crescita del tumore, l'angiogenesi, la metastasi, l'infiammazione e inducono l'apoptosi.

Poichè i polifenoli dimostrano scarsa biodisponibilità, ne sono state studiate diverse combinazioni per modulare l'assorbimento dei composti naturali ed esercitare effetti pleiotropici.

Questo studio ha analizzato gli effetti anticancro di una miscela specifica contenente vari polifenoli, tra cui quercetina, Cruciferex, curcumina, estratto di the verde, e resveratrolo su due differenti linee cellulari aggressive in vitro: Melanoma e Fibrosarcoma.
Lo studio documenta come i fitonutrienti specifici hanno avuto significativi effetti inibitori sulle cellule di Melanoma e Fibrosarcoma.

Le metalloproteinasi di matrice (MMP) cioè gli enzimi che le cellule tumorali utilizzano per diffondersi, sono stati completamente bloccati sia nelle linee cellulari di Melanoma che in quelle di Fibrosarcoma. Di conseguenza la migrazione cellulare è stata inibita al 100%. Inoltre la combinazione fitonutriente ha contribuito ad arrestare la crescita delle cellule di Melanoma e Fibrosarcoma fino all'80%.

Anche se sono disponibili chirurgia e chemioterapia come trattamenti ufficiali, sono tuttavia criticabili i dati sull'effettiva efficacia e sugli effetti collaterali dei trattamenti chemioterapici [Fonte: www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/15630849 e ancora www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/1339108 ].

IL CACAO PROTEGGE LA PELLE

Alcuni ricercatori tedeschi hanno dimostrato che il consumo di solidi e flavonoidi del cacao (cioccolato fondente), è in grado di combattere il cancro della pelle. I dati emersi dalle loro ricerche sono preliminari perchè derivano da un test clinico condotto su sole 24 donne, cui era stato chiesto di integrare ogni giorno la colazione con cacao per un periodo di 3 mesi.

Metà delle donne beveva cioccolata calda contenente una forte dose di flavonoidi, antiossidanti naturali contenuti negli alimenti vegetali, ai quali la scienza attribuisce la capacità di prevenire anche l'infarto.
Alle altre volontarie veniva somministrato cacao che si presentava uguale, e aveva lo stesso sapore, ma con un contenuto relativamente ridotto di flavonoidi.

All'inizio e al termine dello studio, Wilhelm Stahl e i suoi colleghi dell'Università Heinrich Heine di Dusseldorf, hanno condotto una serie di test su ciascuna volontaria. Una prova comprendeva l'irradiazione della pelle di ciascun soggetto con una quantità di luce ultravioletta (UV) leggermente maggiore di quella che aveva arrossato loro la pelle prima di dare inizio al test clinico.

La pelle delle donne cui era stato somministrato cacao ricco di flavonoidi, si era arrossata in misura molto inferiore rispetto a quella delle partecipanti che avevano bevuto la cioccolata con scarso contenuto di flavonoidi.
Inoltre le donne che avevano consumato la ricca dose di flavonoidi, avevano la pelle più liscia e idratata rispetto alle altre.

[Fonte: Raloff, J., "Chocolate as sunscreen", link: www.sciencenews.org/blog/food-thought/chocolate-sunscreen ].

Recenti studi dimostrano che il popolare ingrediente anti-rughe, il Retinyl Palmitate, è collegato a potenziali rischi di cancro della pelle.

Il senatore americano Charles Schumer (D) ha recentemente sollecitato una rapida azione da parte della FDA sulle nuove prove cliniche di un legame tra il retinile palmitato applicato localmente con le creme solari e il cancro della pelle. Il palmitato di retinile è un derivato stabilizzato della vitamina A, utilizzato in oltre 500 filtri solari popolari, ma secondo una società emergente di cura naturale della pelle, i rischi potenziali vanno ben oltre i vantaggi della protezione dal sole...
Fonte: www.prweb.com/releases/sunscreen/cancer/prweb4154404.htm

Mi sono accorto che era stata già aperta una discussione sul tema: www.alleanzadellasalute.info/forum/Malat...e/6518-melanoma.html

Quindi, se ritenete opportuno, accorpate le due discussioni in una unica.

P.S: inutile affidarsi alla funzione "Cerca" del Forum che non trova un tubo.