Ciao Pacio,
quoto Nataku! Per prima cosa ti conviene sicuramente fare qualche analisi per escludere eventuali insufficienze polmonari (asma da sforzo, bronchite cronica, miopatie ecc.) o asma cardiaca (è una patologia diversa dall'asma comune in quanto la causa è un'insufficienza cardiaca. SI presenta con gli stessi sintomi: affanno e respiro difficoltoso dopo un breve esercizio, a volte tosse e rantoli sibilanti).
Di solito è sufficiente una rilevazione tramite spirometria e ossimetro (misura la quantità di ossigeno nel sangue) e un checkup del cuore per determinare eventuali insufficienze.
Nel caso invece non si trattasse di niente di quanto sopra riportato, allora dovresti probabilmente rivedere il tuo piano di allenamento. Ora, non conosco la tua condizione fisico-atletica e da quanto tempo pratichi gli sport che hai descritto, però come regola generale per migliorare la capacità ventilatoria polmonare bisogna allenarsi per gradi (e ci vuole tempo!), prediligendo la corsa (fondo lento) e incrementando di volta in volta i minuti di corsa.
Es. Inizi con 5 minuti, poi incrementi di 1 minuto la volta successiva e così via, sino ad arrivare a circa 30/35 minuti. Anche il salto con la corda e la cyclette aiutano a fare fiato!
ciao
A.
