OFFERTE DI PRODOTTI VIA MAIL O MP

In un forum che tratta di salute e malattie, può succedere che improvvisamente qualcuno offra la soluzione tanto agognata, via mail o via messaggio privato.
DIFFIDATE sempre, controllate, ricercate e chiedete. Chiedete ad altri foristi se per caso conoscono questo prodotto, chiedete se esistono dei test e delle testimonianze attendibili.

Che il cibo sia la tua unica medicina (Ippocrate).
Il filosofo Feuerbach asseriva che noi siamo quello che mangiamo (e quello che beviamo), quindi, vi sono cibi che ammalano e cibi che guariscono. Una corretta alimentazione è la base per un sano vivere.

Domanda I batteri intestinali, se in eubiosi,producono DHA

  • pauling
  • Avatar di pauling Autore della discussione
  • Visitatori
  • Visitatori
2 Anni 1 Mese fa - 2 Anni 1 Mese fa #68738 da pauling


BadLinat: Peat come la spiegherebbe questa cosa? I microbi intestinali creano DHA anche se non si assume.

Occhio che dopo la pubblicità anche lui spiega perchè ai tropici polinsaturi non se ne trovano e si trovano i saturi.
Ultima Modifica 2 Anni 1 Mese fa da pauling.

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 1 Mese fa #68740 da BadLinhat

pauling ha scritto:



BadLinat: Peat come la spiegherebbe questa cosa? I microbi intestinali creano DHA anche se non si assume.

Occhio che dopo la pubblicità anche lui spiega perchè ai tropici polinsaturi non se ne trovano e si trovano i saturi.


Premetto che ho visto solo il pezzo interessato da 1,20 ore circa in poi (anche perchè 2 ore non le ho al momento...).

Peat ha scritto diverse cose sull'occhio:

A few good studies of the effect of bright light on the retina, and the fact that dark-skinned people with more protective pigment in their eyes have a lower incidence of retinopathy of prematurity, make it clear that the ordinary laws of physics and chemistry actually do apply to the infant eye.

Light and stress, especially with excess iron, damage the retina when the cells contain too much PUFA, since these fats react with light and free radicals. The nocturnal/stress hormones, especially prolactin and melatonin, make the retina more sensitive to light, and more easily damaged.


Per creazione del DHA immagino intenda la possibile (e limitata) conversione dell'acido linoleico, altre non me ne risultano.
Che poi il DHA serva per la salute dell'occhio sarebbe da capire dove l'ha letto. Peat pensa il contrario (leggi l'articolo linkato).

Quando parla dei grassi in base all'ambiente è assolutamente risibile. In pratica dice che se vivi al freddo puoi mangiare i poli insaturi, se vivi al caldo meglio i saturi. A parte la perossidazione prima di essere ingeriti sembra che non sappia che il corpo umano si termoregola attorno ai 36,5 - 37 gradi, quindi se sei al polo Nord ed a quella temperatura di perossidano lo fa anche al polo nord !

“Our body is a temple that we must worship. Exercise is the only way to stay healthy,”
Manohar Aich

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

  • pauling
  • Avatar di pauling Autore della discussione
  • Visitatori
  • Visitatori
2 Anni 1 Mese fa #68752 da pauling
Ho pubblicato dal minuto in cui parla del DHA proprio per evitare la visione dell'intero filmato.

E' un fatto che cervello e occhi sono ricchi di DHA e Peat purtroppo non può sovvertire questa cosa.

Quando parla dei grassi in base all'ambiente è assolutamente risibile. In pratica dice che se vivi al freddo puoi mangiare i poli insaturi, se vivi al caldo meglio i saturi. A parte la perossidazione prima di essere ingeriti sembra che non sappia che il corpo umano si termoregola attorno ai 36,5 - 37 gradi, quindi se sei al polo Nord ed a quella temperatura di perossidano lo fa anche al polo nord !


No non dice quello che dici tu, lo hai interpretato tu così: lui dice che al freddo ci sono più polinsaturi in animali e vegetali mentre al caldo più saturi, nè più nè meno. Mi dispiace ma tendo a non conversare molto con chi applica posizioni ideologiche e storpia quello che dice l'altro solo per aver ragione. Il livello di perossidazione anche a quelle temperatura dipende da una miriade di fattori tra i quali anche la vitamina E presente e altri antiossidanti nelle carni.

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 1 Mese fa #68757 da BadLinhat

pauling ha scritto: Ho pubblicato dal minuto in cui parla del DHA proprio per evitare la visione dell'intero filmato.


Non so cosa dirti: a me parte dall'inizio se clicco su play, sia che lo apro qui sia se clicco per aprirlo su Youtube.

E' un fatto che cervello e occhi sono ricchi di DHA e Peat purtroppo non può sovvertire questa cosa.


Perfetto, postami un'evidenza allora, ma su occhi di neonati (che poi dovrebbero essere appena nati perchè con l'alimentazione errata l'accumulo di poli insaturi inizia subito) non di persone già adulte in cui si è accumulato con l'età.
Te lo chiedo perchè il tizio del video si limita a parlare senza citare studi, al contrario di Peat che, nel link che ti ho messo, evidenzia come l'accumulo di DHA porti a danno oculare nel tempo:

Peat: "Creating a “deficiency” of DHA, even when an oil of known toxicity is used to replace the omega -3 oils, prevents retinal damage from light."

Ricerca: Invest Ophthalmol Vis Sci 1996 Oct;37(11):2243-57. Retinal light damage in rats with altered levels of rod outer segment docosahexaenoate.
Organisciak DT, Darrow RM, Jiang YL, Blanks JC. PURPOSE: To compare retinal light damage in rats with either normal or reduced levels of rod outer
segment (ROS) docosahexaenoic acid. METHODS: Weanling male albino rats were maintained in a weak cyclic light environment and fed either a nonpurified
control diet or a purified diet deficient in the linolenic acid precursor of docosahexaenoic acid (DHA). Half the rats on the deficient diet were given
linseed oil, containing more than 50 mol% linolenic acid, once a week to maintain ROS DHA at near normal levels. Diets and linseed oil supplementation
were continued for 7 to 12 weeks. To replenish DHA in their ROS, some 10-week-old rats on the deficient diet were given linseed oil three times a week
for up to 3 additional weeks. Groups of animals were killed at various times for ROS fatty acid determinations or were exposed to intense green light
using intermittent or hyperthermic light treatments. The extent of retinal light damage was determined biochemically by rhodopsin or photoreceptor cell
DNA measurements 2 weeks after exposure and morphologically by light and electron microscopy at various times after light treatment. RESULTS: Rats
maintained for 7 to 12 weeks on the linolenic acid-deficient diet had significantly lower levels of DHA and significantly higher levels of n-6
docosapentaenoic acid (22:5n-6) in their ROS than deficient-diet animals supplemented once a week with linseed oil or those fed the nonpurified control
diet. As determined by rhodopsin levels and photoreceptor cell DNA measurements, deficient diet rats exhibited protection against retinal damage from
either intermittent or hyperthermic light exposure. However, the unsaturated fatty acid content of ROS from all three dietary groups was the same and
greater than 60 mol%. In 10 week-old deficient-diet rats given linseed oil three times a week, ROS DHA was unchanged for the first 10 days, whereas
22:5n-6 levels declined by 50%. After 3 weeks of treatment with linseed oil, ROS DHA and 22:5n-6 were nearly the same as in rats supplemented with
linseed oil from weaning. The time course of susceptibility to retinal light damage, however, was different. Hyperthermic light damage in rats given
linseed oil for only 2 days was the same as for rats always fed the deficient diet. Six days after the start of linseed oil treatment, retinal light
damage was the same as in rats given the linseed oil supplement from weaning. Morphologic alterations in ROS of linseed oil-supplemented rats immediately
after intermittent light exposure were more extensive than in either the deficient-diet animals or those fed the control diet. The deficient-diet rats
also exhibited better preservation of photoreceptor cell nuclei and structure 2 weeks after exposure. CONCLUSIONS: Rats fed a diet deficient in the
linolenic acid precursor of DHA are protected against experimental retinal light damage. The relationship between retinal light damage and ROS lipids
does not depend on the total unsaturated fatty acid content of ROS; the damage appears to be related to the relative levels of DHA and 22:5n-6.


No non dice quello che dici tu, lo hai interpretato tu così: lui dice che al freddo ci sono più polinsaturi in animali e vegetali mentre al caldo più saturi, nè più nè meno. Mi dispiace ma tendo a non conversare molto con chi applica posizioni ideologiche e storpia quello che dice l'altro solo per aver ragione. Il livello di perossidazione anche a quelle temperatura dipende da una miriade di fattori tra i quali anche la vitamina E presente e altri antiossidanti nelle carni.


Ti invito a risentirlo allora perchè evidentemente ti è sfuggito, ti riporto le parole dalla trascrizione di youtube (minuto 91.23 circa):

quindi noi dobbiamo mangiare roba che fluidifica le membrane nei paesi freddi e dovevamo prendere invece acidi grassi
saturi per le zone dove noi abbiamo molto calore, quindi si mangeranno grassi saturi dove c'è caldo e grassi insaturi dove c'è freddo


Dice anche, come hai correttamente riportato, che in ambienti freddi predominano gli insaturi e gli insaturi nei caldi.
Che poi il livello di perossidazione dipenda dalla vitamina E o da altri anti ossidanti è vero, ma non ti proteggerà mai completamente e non cambia il fatto che il corpo umano ha una temperatura fra i 36,5 ed i 37 gradi, oltre ad essere a forte presenza di ossigeno, tutte cose che spingono la perossidazione degli insaturi.
Semplificando: noi siamo animali tropicali, che non potrebbero vivere in ambienti freddi, per cui dobbiamo alimentarci con ciò che esiste ai tropici.

Se poi pensi che io sia ideologicamente prevenuto o storpii le cose non hai che da confermarmelo. In tal caso eviterò accuratamente in futuro di rispondere ai tuoi post

“Our body is a temple that we must worship. Exercise is the only way to stay healthy,”
Manohar Aich

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
1 Anno 10 Mesi fa #68969 da alex86
cosa ne pensate di questo DHA? da alternare ai omega 3 classici:


www.omegor.com/vitadha-1000-omega-3-dha-...24c33f5002d278293110

"Not all cakes comes with hole"

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
1 Anno 10 Mesi fa #68970 da miciofelix
Risposta da miciofelix al topic I batteri intestinali, se in eubiosi,producono DHA
il rapporto qualità prezzo mi sembra buono, tutto sommato e cosiderando la marca e la certificazione IFOS....certo che in pratica ha solo DHA e quasi niente EPA...qualcuno può gentilmente rispiegarmi la differenza sostanziale (in poche e semplici parole) tra DHA ed EPA? leggo sul web sia la versione che sarebbe meglio assumere più EPA che DHA e sia la versione contraria, e non ricordo nel protocollo Coimbra quale dei due viene maggiormente consigliato :? sarà l'età ma inizio a dimenticare le cose :blush: assie :silly: B)

"(..) sei fuori di testa (..)"
"serve una vita intera di pratica...."

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Tempo creazione pagina: 0.709 secondi