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Idea La "regola del 3 x 3"
- aoriggi
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Dalla primavera scorsa, fino alle recenti vacanze di fine anno, avevo pianificato la mia assunzione di C seguendo la "regola del 3 x 3", secondo la quale, in condizioni normali, non è utile assumere più di tre grammi, nè assumerli a intervalli inferiori a 3 ore: non mi metto qui a postare i riferimenti, che si possono trovare nelle "regole canoniche" raccomandate.
Prima della chiusura (lavorativa) natalizia, complice sicuramente anche lo "stress da ultimi giorni", combattuto con un po' di caffeina, ho trascurato qualche segnale del mio sistema immunitario, col risultato che mi sono trovato, nei primi giorni di vacanza, rilassato, abbuffato e costipato, con intasamento delle prime vie respiratorie e un attacco della mia sinusite cronica che non conoscevo da tantissimo tempo. Ne sono uscito con l'aumento delle dosi di C, suffumigi di eucalipto e un po' di paracetamolo (sì, lo so che è male, ma non avevo altro sottomano per combattere il mal di testa), giocandomi tutti i giorni di ferie che avevo programmato di dedicare ad altre attività......
Tutta questa premessa, per dire che sì, ho sbagliato nel trascurare i segnali (li ho "riletti" a posteriori), ma sono anche sempre rimasto a T.I., continuando con le mie normali dosi giornaliere: o forse è stata la caffeina, al cui effetto sono piuttosto sensibile, a falsare la tolleranza? Eppure, rientrato dalle ferie estive, un caffè al mattino l'ho prendevo quasi quotidianamente (perchè ormai se non c'è stress, non c'è lavoro.... ), quindi mi sembrerebbe che doveva esserci una certa assuefazione: ammesso che mi fossi accorto che stavo subendo un attacco, come avrei aumentare l'integrazione?
Più in generale, qual'è il sistema più efficace per combattere un'infezione: aumentare le dosi o ravvicinarle come tempistica? O entrambe le cose?
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- Liuc33
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Liuc33/Giadox ha scritto: A parte che il caffè o lo elimini del tutto o torni punto a capo. E' veleno puro. Da 2 anni non lo bevo piu e non so piu cosè il mal di testa che prima avevo spesso. Poi penso non basto solo AA, bisogna integrare anche magnesio, viD , vit E. Riguardo le dosi io appena ho una avvisaglia di raffreddore o altro aumento il numero di assunzioni sempre di 3 grammi in modo significativo. Facendo così ho avuto un forte raffreddore l'anno scorso e con 30 grammi di AA il giorno dopo è sparito Ciao
Dunque: c'è voluto un po', ma torno sull'argomento con qualche puntualizzazione.
Lasciamo da parte il discorso sul caffè (magari ti posto in mp qualche link sull'argomento): in ogni caso, dall'inizio di giugno scorso, l'ho abbandonato del tutto, per cui sono libero da "inquinamenti" della TI su questo fronte; ciò non di meno, resto con delle perplessità.
Andando a ritroso, cioè partendo dal passato più recente, sono due giorni che mi capita di avere una "urgenza" a metà mattina, quando invece la mia regolarità è tarata intorno all'ora di pranzo: devo forse pensare che sto superando la TI? Di contro, in questo mese e mezzo, mi è invece capitato di non avere disturbi particolari, ma di non essere regolare: se capita così, devo forse aumentare le dosi, pensando che l'organismo sta contrastando qualcosa e assorbe più del normale? Ecco: è questo andamento sinusoidale che non riesco a inquadrare.....
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- aoriggi
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aoriggi ha scritto:
Liuc33/Giadox ha scritto: A parte che il caffè o lo elimini del tutto o torni punto a capo. E' veleno puro. Da 2 anni non lo bevo piu e non so piu cosè il mal di testa che prima avevo spesso. Poi penso non basto solo AA, bisogna integrare anche magnesio, viD , vit E. Riguardo le dosi io appena ho una avvisaglia di raffreddore o altro aumento il numero di assunzioni sempre di 3 grammi in modo significativo. Facendo così ho avuto un forte raffreddore l'anno scorso e con 30 grammi di AA il giorno dopo è sparito Ciao
Dunque: c'è voluto un po', ma torno sull'argomento con qualche puntualizzazione.
Lasciamo da parte il discorso sul caffè (magari ti posto in mp qualche link sull'argomento): in ogni caso, dall'inizio di giugno scorso, l'ho abbandonato del tutto, per cui sono libero da "inquinamenti" della TI su questo fronte; ciò non di meno, resto con delle perplessità.
Andando a ritroso, cioè partendo dal passato più recente, sono due giorni che mi capita di avere una "urgenza" a metà mattina, quando invece la mia regolarità è tarata intorno all'ora di pranzo: devo forse pensare che sto superando la TI? Di contro, in questo mese e mezzo, mi è invece capitato di non avere disturbi particolari, ma di non essere regolare: se capita così, devo forse aumentare le dosi, pensando che l'organismo sta contrastando qualcosa e assorbe più del normale? Ecco: è questo andamento sinusoidale che non riesco a inquadrare.....
ooops....: dimenticavo che da circa 10 giorni sto assumendo un integratore di sali, magnesio etc.. Probabilmente quello falsa un po'
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- Liuc33
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E' normale che ti cambia l'abitudine di quando vai in bagno, col tempo si regolarizza se stai a TI
Io per esempio ciò messo 6 mesi circa, prima ero stitico forte e andavo una volta , ora son sempre regolare e ci vado 2 volte , appena sveglio e alla sera dopo mangiato. Quando hai trovato la TI se prendi insieme altri integratori fregatene se fai diarrea, continua e dopo pochi giorni si regolarizza tutto, tutte tossine che se ne vanno Comunque dipende anche cosa si mangia Come sta andando? facci sapere
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- elena
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Ti suggerisco di studiarti i meccanismi alla base dello stress e i costi biologici collegati, e chiediti se per caso non sia successo qualcosa (che perdura nel tempo) che ha determinato questo "inconveniente" che lamenti. Ricordiamoci sempre che il corpo fisico non è disgiunto da quello emotivo mentale... Anzi. Del resto lo ricordi tu stesso con il primo post...
L'analisi dello squilibrio energetico che si scarica tramite i neurormoni ci dice tantissimo del modo in cui affrontiamo le sfide che ci si presentano...
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