www.nutrientiesupplementi.it/attualita/i...ull-uso-di-inositolo
"(..) L'inositolo,
una delle poche molecole prebiotiche,
gioca un ruolo chiave nell'omeostasi e una sua alterazione quantitativa porta a diverse problematiche, tra le quali diabete, ipotiroidismo, policistosi ovarica, obesità e dismetabolismo glucidico e lipidico. Il giusto apporto quotidiano ottenibile con una dieta equilibrata o con
un’integrazione è di fondamentale importanza per la salute"
www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmac...rofondimento_id=3342
(non mi fa copiare il testo)
www.agingproject.uniupo.it/domanda-cose-...tolo-per-la-tiroide/
"Il
myo-inositolo è una molecola utile per il metabolismo delle cellule e
per la produzione di diversi ormoni, compresi gli ormoni tiroidei. La
tiroide, a seguito dello stimolo del TSH, ha la capacità di effettuare numerose
reazioni metaboliche che portano alla produzione degli
ormoni tiroidei T3 e T4; ma per farlo ha bisogno di diverse molecole,
tra cui lo
iodio
e il myo-inositolo.Dunque come possiamo procurarci questa molecola preziosa per la tiroide? Il
myo-inositolo è in parte prodotto dal nostro organismo e in parte assunto tramite gli alimenti. Fortunatamente, è presente in moltissimi cibi e in particolare in
frutta fresca e
frutta secca,
vegetali,
fagioli,
cereali e
altri alimenti contenenti semi.Sono stati condotti studi sui benefici che un integratore a base di
myo-inositolo più apportare al benessere della tiroide, soprattutto nelle persone che soffrono di
tiroidite cronica
autoimmune
, conosciuta anche come “
sindrome di Hashimoto”. Proprio su questa popolazione il myo-inositolo ha dimostrato di apportare diversi benefici, infatti si è notato un miglioramento del valore di TSH, con una riduzione della quantità di anticorpi anti-tiroide, detti anticorpi anti-Tg e anti-TPO. Altri studi hanno osservato anche un miglioramento dello stato di infiammazione che si associa a questa patologia.È subito nata la curiosità di associare questa molecola con il
selenio
, anch’esso fondamentale per il benessere tiroideo. Si è osservato che i loro benefici si sommano e un integratore di myo-inositolo e selenio dà risultati significativi nel contesto della tiroidite autoimmune, migliorandone anche i sintomi.La dose utilizzata negli studi, e pertanto consigliata, è di
600 mg al giorno, eventualmente associata a
80-100 mg di selenio. Tale integratore deve essere assunto con costanza perché il massimo del suo beneficio si avverte
dopo circa 6 mesi."