Domanda Vit D e K2

Liuc, guarda che anche la Healty ha olio d'oliva, mi risulta nuova questa cosa che irrancidisce

Liuc33 ha scritto:

marcucciuz ha scritto: premesso che ho sempre usato la d3 di now food. Qualcuno ha mai usato questa? www.amazon.it/Integratore-Vitamina-Alta-...e-5000/dp/B07JBC3GWM

No e non la prenderei mai con olio di oliva che irrancidisce.
Le migliori sono quella della Nu nutrition e Healthy Origins

Tutti gli integratori di D hanno un olio o un grasso dentro.
Se parli di irrancidimento quello della Nu U Nutrition è il peggiore visto che contiene olio di girasole che irrancidisce molto prima dell'olio di oliva.

si anche io sapevo che che tutte le d avevano un olio ed era meglio quello di oliva... quindi dite che quella che ho postato potrebbe andare bene?

BadLinhat ha scritto:

Liuc33 ha scritto:

marcucciuz ha scritto: premesso che ho sempre usato la d3 di now food. Qualcuno ha mai usato questa? www.amazon.it/Integratore-Vitamina-Alta-...e-5000/dp/B07JBC3GWM

No e non la prenderei mai con olio di oliva che irrancidisce.
Le migliori sono quella della Nu nutrition e Healthy Origins

Tutti gli integratori di D hanno un olio o un grasso dentro.
Se parli di irrancidimento quello della Nu U Nutrition è il peggiore visto che contiene olio di girasole che irrancidisce molto prima dell'olio di oliva.

In effetti mi sono sbagliato
Comunque che l'olio irrancidisca non è una novità Micio

marcucciuz ha scritto: si anche io sapevo che che tutte le d avevano un olio ed era meglio quello di oliva... quindi dite che quella che ho postato potrebbe andare bene?

marcucciuz, quello che hai postato penso possa andar bene, almeno stando agli ingredienti e alle recensioni....

oggi riporto l'intervento su facebook di un medico del protocollo Coimbra sull'efficacia della vit. D sul sistema immunitario e in particolar modo sul fronteggiare il covid, avrei potuto postare questo intervento qui o sul topic del sistema immunitario o su altri riguardanti la D, penso che anche qui vada bene...

riporterò quanto scritto dal medico e poi posterò anche le 3 immagini del suo articolo, visibili come sempre solo agli utenti iscritti al forum....

dal gruppo Protocollo Coimbra: Vitamina D per Sclerosi Multipla e malattie autoimmuni - www.facebook.com/groups/348361975295212/ , breve articolo a cura del dr. Vincenti:

"Nella mondo della letteratura scientifica sono crescenti i lavori sulla possibile relazione tra vitamina D e covid-19. Da quando questa peste è esplosa si è intensificata la ricerca nel trovare una soluzione al problema sars-cov-2 e alle sue sequele definite covid-19 (ARDS). Attualmente non esistono cure farmacologiche in grado di risolvere il problema, sono impiegati diversi farmaci per contrastare l'infezione ma spesso con scarso risultato. Attualmente tutti sono in attesa del vaccino o della possibilità di avere i fatidici anticorpi monoclonali impiegati massicciamente per trattare il presidente Donald Trump. Fintanto che, non arriva la cavalleria del “Settimo Cavalleggeri del Generale Custer”, dobbiamo pensare di potenziare quello che abbiamo ereditato dalla natura. Numerosi ricercatori hanno riscontrato, che avere valori adeguati di vitamina D (40-60 ng/ml) è fondamentale per ridurre il rischio di eventi avversi. La figura 1 illustra le fasi di progressione dell’infezione in corso di sars-cov-2. Da una prima fase caratterizzata da una sintomatologia simil influenzale si assiste alla successiva evoluzione verso la fase infiammatoria o della tempesta citochinica, portando rapidamente il paziente verso il distress respiratorio, allo shock, allo scompenso cardiaco e quindi alla morte. Avere un sistema immunitario innato e acquisito efficiente è un requisito fondamentale e la vitamina D attraverso il suo recettore è in grado di modularne l’effetto e quindi interferire su tutte le fasi dell’infezione.
La figura 2 illustra l’azione della vitamina D sull’ACE responsabile dell’ingresso del virus nelle cellule epiteliali polmonari, la figura 3 esplora l’attivtà immunoregolatrice sul sistema innato (macrofagi, monociti e cellule dendritiche) e acquisito (linfociti CD4+), sopprimendo l’attività pro-infiammatoria dei linfociti Th1, Th17 e delle cellule dendritiche e immunostimolando l’attività dei macrofagi-monociti, Th2 e Treg. Questo complesso processo di attività da parte della vitamina D porta a mitigare-bloccare la tempesta citochinica, portando ad un migliore controllo degli eventi avversi in corso di infezione da sars-cov-2."

immagini: