Clara ha scritto: Stephen Hawkings scoprì che i buchi neri emettono una radiazione, chiamata appunto la radiazione di Hawkings, però oi stabilì che tutta l'informazione di un qualsiasi corpo che entra in un buco nero andasse distrutta, questa considerazione significava uno smacco enorme per la fisica che sostiene che nulla può andare mai distrutto, nel senso che anche attraverso infinite trasformazioni, BIT di informazine rimangono. Si chiama Entropia l'informazione nascosta.
Es. se lasciamo cadere una goccia di inchiostro in una vasca da bagno, dopo un pò, quando l'acqua sarà più scura, avremo entropia, ovvero avremo bit di informazione di quella goccia di inchiostro nascoste nella massa di acqua.
Ci fu una grande battaglia teorica durata anni per dimostrare che Hawkings si era sbagliato, fu perciò dimostrato che attraverso il calore del buco nero e la sua radiazione si mantiene l'entropia, l'informazione non va perduta.
La singolarità di un buco nero dipende dalla sua forza gravitazionale, più è grande più è forte, come dicevo sopra, quando la terra arriverà a perdere tutta la sua energia si trasformerà in un buco nero di 9 millimetri di diametro..Inoltre più ci si avvicina a un buco nero più il TEMPO cambia rallentando. Infatti la gravità dei buchi neri è un importante campo di studio della fisica per comprendere sempre meglio la struttura della materia, I buchi neri sono considerati i più grandi archivi di BIT.
La questione di Dio dipende dalla tua fede Deseb. Dipende dalla fede, non dalla scienza.
mi permetto di precisare che la terra non potrà mai diventare un buco nero,
il paragone che si fa è solo per capire l'inconcepibile contrazione della materia che ha un buco nero
i buchi neri si formano sempre partendo da delle stelle o, almeno, quantomeno devono essere stelle, ma non tutte, solo quelle di massa superiore a 1,44 masse solari, chiamato
Limite di Chandrasekhar
dal nome dell'astrofisico che lo calcolò..., possono diventare buchi neri...
la contrazione dipende dal fatto che la stella nella sua vita vive di trasformaizone di idrogeno in elio e dall'elio anche gli elementi a seguire, in parte piccolissima (...) quando invece avviene che non c'è più idrogeno ed elio a sostenere le reazioni di fusione si una trasformazione spaventosamente parossisticissima, mentre l'energia viene a mancare, vengono a trovarsi gli elementi successivi che, poichè la massa di una stella è enorme, vengono a non essere sostenuti dalla PRESSIONE DI RADIAZIONE, come prima succedeva con idrogeno ed elio in quantità bastante... allora succede, adesso non ricordo bene se nel giro di mesi ma nell'ultima fase finale, si tratta di ore... avviene qualcosa che nessuno ha mai visto e si può solo cercare di immaginare... una cosa SPAVENTOSISSIMA:
tutta la massa crolla come... facciamo un esempio a noi vicino, anche troppo... un grattacielo altissimo che non ha pilastri che lo sostengano, immaginate il raggio di una stella, sono centinaia di migliaia di chilometri, altro che un nostro grattacielo di 1 solo km, che nemmeno esiste, e che è solo una linea... tutta la massa della stella viene a non essere più sostenuta e allora crolla, quello che succede lì, è una catastrofe tra le peggiori nell'universo, da noi nemmeno immaginabile, mai vista nell'esecuzione...
tutto crolla repentinamente fino a raggiungere una concentrazione e una densità la cui gravità è tale che nemmeno viaggiando a 300.000km in un secondo si riesce a uscire...
il nostro sole comunque non diventerà mai un buco nero, perchè è sotto il limite di chandrasekhar
il calcolo che qualcuno ha fatto è solo per capire la concentrazione di massa come il nostro sole, 1milione e 392mila chilometri di diametro, a noi vicino, SE venisse a collassare, si situerebbe in una "sfera" di solo 3-4 chilometri di diametro
lo stesso calcolo fatto per la massa terrestre porta a una sfera di 9mm di diametro,
già tra 3-4chilometri e 9 mm capite quanto sia la differenza... dubito che sia una cosa proporzionale tra le masse prima della caduta in buco nero, in quanto nella parossisticissima caduta di una stella >1,44 masse solari, in un buco nero, avvengono disperatissime reazioni nucleari che trasformano rapidamente idrogeno e elio già esauriti e trasformati in elementi a seguire elementi sempre più pesanti, si emette sì energia ma come punto finale! non ne rimane più possibile per tenere un flusso capace di sostenere la materia e gli elementi creatisi...
certo sono cose più spaventose forse più che affascinanti, mi chiedo se qualche pianeta, con vita, si sia trovato attorno alla sua stella nel momento in cui si trasforma in un buco nero...
un ciclone terrestre al confronto è quiete assoluta, anzi poco meno di nulla...
i pianeti stessi vengono precipitati in quello che rimane della stella... evidentemente non si può assistere da vicino a cose simili...
in tutto questo è chiaro che l'argomento rimane affascinante, perchè oltre i limiti, anche dell'esperienza possibile, senz'altro arrivare a capire sempre di più come è la questione reale di un buco nero bè, è roba di congetture anche per chi ne capisce abbastanza, gli astrofisici...
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