Gabriele ha scritto: Condivido la richiesta di Hall.
Credo che Francois si riferisca alla "ipotesi nutrizionale" del dottor Harold D. Foster come causa dell'insorgere dello HIV. Esistono dei report clinici che confermano che il selenio, se accompagnato da cysteine, tryptophan, and glutamine, fa regredire i sintomi dell'AIDS.
Questi nutrienti, combinati, sono necessari affinche' il corpo produca l'enzima glutathione peroxidase, che e' un forte antiretrovirale e riduce fortemente la replicazione dello HIV. Lo HIV ha pero' un gene che gli permette di produrre un "analogo" del glutathione peroxidase che mima lo stesso quando questo e' carente a causa di una cattiva nutrizione.
Gli studi clinici hanno dimostrato che la supplementazione combinata di selenio, cysteine, tryptophan, and glutamine ferma la replicazione dello HIV, anche se i soggetti che hanno partecipato agli studi rimangono HIV positivi. Quando tale supplementazione viene fermata, la replicazione continua.
Ci sono paesi come Senegal e Bolivia che hanno elevati livelli di selenio nel terreno, e diete ricche dei 3 amino acidi, e questi paesi hanno i piu' bassi livelli di infezioni da HIV. La Finlandia ha "ordinato" l'arricchimento di selenio ai produttori di fertilizzanti, ed ha ottenuto risultati simili al Senegal e Bolivia.
La deficienza di selenio e' stata documentata essere presente anche in casi di epatite B e C, ed anche nei casi di fibrosi cistica. A questo proposito ricordo che circa 15 anni fa c'era un gran parlare qui' circa il dottor Eli Wallach, che aveva scoperto e replicato il primo caso di fibrosi cistica in "non humans", sottraendo completamente il selenio dall'alimentazione dei pulcini. Wallach ha una banca dati che all'epoca era di circa 300 bambini completamente curati di fibrosi cistica, quando la supplementazione era stata iniziata nei primi 3 mesi di vita.
Ritornando allo HIV, Robert Beck ha disattivato lo HIV con un apparecchietto da poche decine di euri (non invasivo), il "blood electrifier", migliorando l'apparecchio proposto e brevettato da Drs.William Lyman e Steven Kaali (invasivo), che nel 1990 ottennero la disattivazione del virus HIV facendo attraversare il sangue infetto da HIV da corrente dell'ordine dei 50-100 microamperes. La scoperta fu fatta non a casa loro, ma allo Albert Einstein College of Medicine in New York City, ed ottennero anche il brevetto numero 5,139,684. Ho letto di alcuni giornalisti che sono andati letteralmente "a caccia" dei 2 per ottenere un'intervista, ma questi 2 poveri ricercatori pare siano terrorizzati e perfino neghino di sapere qualcosa a proposito.
Che dire.........??!!
saluti
