Domanda Integrazione personale

Ciao a tutti.Sono nuovo del forum.
Mi sembra corretto,dopo avervi letto per un bel po’,segnalare la mia integrazione personale.
Ho 60 anni con un’ipertensione di vecchia data che devo correggere,purtroppo,con i farmaci.
Attualmente assumo:
1)Cloruro di magnesio 2 gr.al mattino
2)Vitamina D 5000 unità al giorno
3)Acido ascorbico 3 gr al mattino e 3gr alla sera
Da poco accuso una leggera ipertrofia prostatica che sto cercando di trattare con Serenoa repens.
La mia alimentazione si basa soprattutto su abbondante frutta e verdura,poca pasta e carne, però spesso e volentieri abuso di formaggi che mi portano qualche scompenso sui valori di colesterolo che tengo a bada con integratori di riso rosso.
Come mi consigliava Liuc in un post precedente sto valutando di assumere la vit.k e il two per day.

Ciao
Ciao, di Magnesio prendine 3 grammi , anche alla sera cosi raggiungi la dose giusta.
Se ti fa schifo ti consiglio il Magnesio citrato che è buono di sapore.
Per la prostata puoi prendere anche la Maca pruviana
Se hai valori bassi vit D prendine 10.000ui in capsule che è la dose sicura. ( fai esami dopo 3 mesi se la prendi a 10.000 e poi posta i risultati).A quanto ce lhai ora?
Insieme alla D fai anche esami di PTH (paratormone) e del calcio sia totale che delle urine 24 ore.
Quello dei formaggi è anche un mio difetto che ne abuso.
Comunque lascia perdere valori del colesterolo, è una bufala che fa male alto, non vorrei i dottore ti prescivesse medicine chimiche dannose.
Piu che altro da tenere sotto controllo sono i trigliceridi, dannosi per il cuore.
Mi raccomando la K2 deve essere mk7: K2 mk7
Per la pressione e ansia io prendo la Niacina Flush (vit B3)
La Niacina da effetti di calore al viso e corpo se non si è abituati a prenderla, ma non si rischia nessun problema. Si inizia con 200mg, poi si aumenta gradatamente fino ad arrivare a 500mg per 3 volte al giorno

Liuc33 ha scritto: Ciao
Ciao, di Magnesio prendine 3 grammi , anche alla sera cosi raggiungi la dose giusta.
Se ti fa schifo ti consiglio il Magnesio citrato che è buono di sapore.
Per la prostata puoi prendere anche la Maca pruviana
Se hai valori bassi vit D prendine 10.000ui in capsule che è la dose sicura. ( fai esami dopo 3 mesi se la prendi a 10.000 e poi posta i risultati).A quanto ce lhai ora?
Insieme alla D fai anche esami di PTH (paratormone) e del calcio sia totale che delle urine 24 ore.
Quello dei formaggi è anche un mio difetto che ne abuso.
Comunque lascia perdere valori del colesterolo, è una bufala che fa male alto, non vorrei i dottore ti prescivesse medicine chimiche dannose.
Piu che altro da tenere sotto controllo sono i trigliceridi, dannosi per il cuore.
Mi raccomando la K2 deve essere mk7: K2 mk7
Per la pressione e ansia io prendo la Niacina Flush (vit B3)
La Niacina da effetti di calore al viso e corpo se non si è abituati a prenderla, ma non si rischia nessun problema. Si inizia con 200mg, poi si aumenta gradatamente fino ad arrivare a 500mg per 3 volte al giorno

Grazie Liuc farò tesoro dei tuoi preziosi consigli

ciao fray, siamo coetanei

anche io prendo la serenoa col prodotto licoprost:, ottimo prodotto e ottima marca:

www.farmae.it/licoprost-60cps-500mg.html

poi non so come sei messo a massa magra muscolare, ma dopo i 60 anni cerca di stare molto attento a non perderne troppa e fai esercizi mirati oltre ad assumere le giuste dosi di proteine, non intendo massa muscolare da bodybilder ma quella indispensabile ad essere in forze quando ti servirà, e stai tranquillo che ti servirà...non fare l'errore di sottovalutare la cosa:

www.my-personaltrainer.it/salute-benesse...massa-muscolare.html

per la D fra i 5.000 che prendi e i 1.000 in una capsula di two (quando lo prenderai) fanno 6.000, se poi ne prenderai 2 di capsule di multi arriverai a 7.000, quindi ti consiglio di fermarti lì e fare le analisi, se sarai basso con la D allora semmai potrai aumentare ma sempre gradualmente, non siamo tutti uguali e già con 6.000 -7.000 dovresti arrivare parecchio in alto come valore, io con 6.000 sono costante intorno agli 80-90 (ng/ml come unità di misura, ce ne sono due diverse di unità di misura e posta poi quella che ti riguarderà quando avrai fatto le analisi) che già è un limite altino....

per altre eventuali sostanze da integrare non so come dormi e quanto sei iperteso, ma io aggiungerei anche inositolo e melatonina prima di dormire oltre a della sana meditazione e/o training autogeno, vedrai che l'ipertensione diminuisce abbastanza (e diminuisce l'uso di farmaci....) soprattutto se cerchi di non seguire troppi telegiornali

Micio, a parte il training autogeno :lol:, come base per pararsi il culo 10.000ui sono innoqui a chiunque.
Chiaro, poi uno fa gli esami e si regola che certe eccezioni ci sono sempre, meglio controllare :lol: Chiaramente prendendo la k2mk7 a 200mg, ma che io sto prendendo a 400 ora.
E controllare il calcio, unica controindicazione per dosi superiori ai 10.000ui: Clacio totale e urinario 24 ore
Se il calcio va bene si puo continuare la dose attuale, ma anche aumentarla se i valori dell D sono sotto i 60-

bisognerebbe sempre cercare di evitare di parlare di cose di cui non si conosce quasi nulla....

www.my-personaltrainer.it/salute/training-autogeno.html

" Cos’è il Training Autogeno
Generalità sul training autogeno

Il training autogeno (TA) è una tecnica di rilassamento-desensibilizzazione, con la quale è possibile ottenere reazioni psicofisiche misurabili, utilizzata soprattutto per il trattamento di ansia, depressione e reazioni psicosomatiche incontrollate.

Fu sviluppato dallo psichiatra tedesco Johannes Heinrich Schultz, anche grazie ai suoi predecessori Abbé Faria ed Émile Coué, e venne divulgato per la prima volta nel 1932. Studiando le risposte psicosomatiche di alcuni soggetti immersi in uno stato ipnotico, J.H. Schultz notò che a certe sensazioni si associano precisi cambiamenti fisiologici nell'organismo.

Il training autogeno prevede la ripetizione (inizialmente guidata, poi autonoma) di visualizzazioni mentali responsabili dell'induzione di rilassamento psicofisico. Si basa sulla concentrazione passiva delle percezioni corporee (ad es pesantezza e calore delle braccia, delle gambe ecc.), ulteriormente facilitata dall'auto-suggestione. La caratteristica principale del training autogeno che lo differenzia, ad esempio, dall'ipnosi, è di rendere il paziente autonomo e quindi operatore indipendente.

Il training autogeno viene utilizzato soprattutto per migliorare la gestione emotiva; in ambito clinico è utile per alleviare certi disturbi psicosomatici indotti dallo stress (qualunque sia la causa) e, in ambito sportivo, per migliorare l'approccio dell'atleta alla performance (soprattutto di gara). L'esempio più indicativo dell'utilità del training autogeno nello sport è senz'altro l'applicazione nell'apnea subacquea.

I professionisti del biofeedback integrano gli elementi di visualizzazione autogena e li combinano a versioni semplificate di tecniche parallele. Elmer Green, Steve Fahrio, Patricia Norris, Joe Sargent, Dale Walters e altri membri della "Menninger Foundation", hanno incorporato la tecnica di training autogeno di "percezione del calore alle mani" ottenendo un biofeedback termico sul medesimo distretto corporeo.

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Applicazioni cliniche del training autogeno

Il training autogeno ha diverse applicazioni. È molto usato nel trattamento dei disturbi psicologici come l'ansia e la depressione, e di certe condizioni patofisiologiche come l'asma bronchiale e l'ipertensione arteriosa[/size].

Il training autogeno è efficace?

Il training autogeno è stato sottoposto a valutazione in ambito clinico sin dai primi giorni della sua scoperta, in Germania, e dai primi anni '80 in tutto il mondo. Nel 2002 venne pubblicata su "Applied Psychophysiology and Biofeedback" una metanalisi di 60 studi (Stetter, Friedhelm; Kupper, Sirko - March 2002 – "Autogenic training: a meta-analysis of clinical outcome studies" - Applied Psychophysiology and Biofeedback). Il lavoro ha evidenziato gli effetti positivi del trattamento, stimati non solo su parametri medico-diagnostici, ma anche sul miglioramento della qualità della vita . I vantaggi si sono dimostrati pari o superiori alle altre terapie consigliate.
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Uno studio di Spencer (LACI., Spencer, 2015 - FLOTATION: a guide for sensory deprivation, relaxation, & isolation tanks) suggerisce che il training autogeno è in grado di ripristinare l'equilibrio tra le attività simpatiche e parasimpatiche del sistema nervoso autonomo.

L'autore ipotizza che questo effetto possa avere importanti benefici per la salute, poiché vengono moderate le attività simpatiche (iperattivate in caso di sintomi ansiosi) mentre si promuovono i meccanismi parasimpatici (che favoriscono la digestione, i movimenti intestinali, l'abbassamento della pressione sanguigna, il rallentamento della frequenza cardiaca e le funzioni immunitarie).
Controindicazioni
Quando evitare il training autogeno?

Il training autogeno è controindicato per:

Soggetti con problemi cardiaci (ad esempio individui con recente episodio di infarto miocardico)
Persone con disturbi psicotici
Bambini di età inferiore ai 5 anni
Pazienti i cui sintomi non possono essere controllati. (..)"