OFFERTE DI PRODOTTI VIA MAIL O MP

In un forum che tratta di salute e malattie, può succedere che improvvisamente qualcuno offra la soluzione tanto agognata, via mail o via messaggio privato.
DIFFIDATE sempre, controllate, ricercate e chiedete. Chiedete ad altri foristi se per caso conoscono questo prodotto, chiedete se esistono dei test e delle testimonianze attendibili.

In questa area è possibile discutere sulle diverse medicine non convenzionali come la Medicina Tradizionale Cinese, Omeopatia, Ayurveda, Fiori di Bach, Fitoterapia e molto altro !

Domanda SALIVA: misurazione del pH.

Di più
7 Anni 2 Mesi fa - 7 Anni 2 Mesi fa #53138 da Element1
Risposta da Element1 al topic SALIVA: misurazione del pH.
Ciao Elena.
Ho letto il tuo accenno a Jentshura in un altro thread e, a proposito di cibi alcalinizzanti o acidificanti, volevo chiederti una cosa.
Tempo fa ho contattato una persona dell'estremo nord Italia la quale conosce bene il metodo Jentshura, avendo collaborato direttamente con lui. Mi spiegò che l'autore, anche se nel libro non ne fa un diretto accenno, propone uno stile dietetico ben definito, e che tutti i cibi, dopo le 16:00 diventano acidificanti quando ingeriti. Se non ricordo male, mi disse pure che i cibi crudi dovrebbero essere mangiati prima delle 16:00. Purtroppo non ho avuto poi modo di approfondire.
Cosa ne pensi? La domanda è ovviamente aperta a tutti.

Ciao, grazie...
Ultima Modifica 7 Anni 2 Mesi fa da Element1.
I seguenti utenti hanno detto grazie : Marco R.

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
7 Anni 2 Mesi fa - 7 Anni 2 Mesi fa #53141 da elena
Risposta da elena al topic SALIVA: misurazione del pH.
Innanzitutto parliamo brevemente di omeostasi acido base
In altro thread ho spiegato tutti i singoli tamponi nel corpo. Tanto x nn sbagliarsi a considerare ph diversi... E ho spiegato perchè. nonostante si mangi il minestrone, frutta e verdura, si può avere ancora un ph acido Bisogna considerare la funzionalità renale e la respirazione. Quando gli ioni bicarbonato dei reni si legano agli acidi nel corpo, formano diossido di carbonio (che eliminiamo con la respirazione) e acqua (che eliminiamo con l’urina). Immaginate una respirazione irregolare e raccorciata che danni può fare. E ancora prima, immaginate perché si può avere simile respirazione "di base", mozzata, cioè che tipo di emozioni e sensazioni la provocano, fino a diventare una costante, passare a livello di comando automatico, cioè sotto coscienza,e che problemi a quel punto possono manifestarsi. Ciò detto, ho provato a dare un'occhiata su pubmed, e nn mi pare ci sia tanta uniformità di vedute sul discorso acido base, in relazione al tumore causato da terreno acido. Inserisco un paio di articoli

Acidic pH enhances the invasive behavior of human melanoma cells,
www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/8605731
Sviluppo di tumori in vitro in terreno a 7,4

Acid treatment of melanoma cells selects for invasive phenotypes
www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18301995

Solid tumors become acidic due to hypoxia and upregulated glycolysis.
Sembrerebbe dunque nn essere il terreno a determinare il tumore, ma il tumore a determinare acidità.

in questo articolo che segue si parla di terreno, di coltura in vitro, per cui è interessante vedere quale terreno predispongono i biologi che studiano cellule tumorali:

​La formulazione completa di terreno che mantiene la crescita delle cellule .... si puo' dire che i terreni sono fondamentalmente formati da una soluzione isotonica e tamponata che contiene sali inorganici, una fonte energetica come ad esempio il glucosio, gli aminoacidi essenziali (i mammiferi non sono in grado di sintetizzarseli tutti!) e altre sostanze, tra cui la piu' importante e' il siero o un suo analogo sintetico.

La coltura di cellule sia immortalizzate in vitro che trasformate hanno invece la capacita' di sopravvivere all'infinito, cioe' la coltura non muore (una certa percentuale di cellule comunque muore, e le altre si dividono). Le cellule trasformate sono quelle che derivano da un tumore, o che sono state manipolate, ad esempio transfettandole con un oncogene o trattandole con dei carcinogeni, in modo da ottenere dei nuovi fenotipi trasformati. ...
Le cellule normalmente crescono bene a pH 7.4, anche se alcune linee di fibroblasti normali proliferano meglio a pH tra 7.4 e 7.7, mentre le cellule trasformate sembrano prediligere pH leggermente piu’ acidi (tra 7.0 e 7.4). Senza troppo generalizzare, dato che ogni linea cellulare ha lr proprie esigenze, si puo’ dire che le cellule tumorali manifestano una maggiore tolleranza a variazioni di pH verso l’acido. Infine e’ necessario ricordare che la temperatura influenza il pH, sia direttamente, sia indirettamente: infatti la solubilita’ della CO2 diminuisce con l’innalzamento della temperatura e puo’ quindi esserci una variazione del sistema tampone.
....Per le colture di cellule aderenti di solito si utilizzano terreni con un relativamente alto contenuto di Ca++ e Mg++, che sono necessari per le proteine di adesione. campus.unibo.it/49645/1/4._La_coltura_delle_cellule_animali.doc


Se devo tirare una conclusione, credo che il ph debba essere semplicemente una concausa "fisica", che non è il cibo alcalino, * ma il giusto equilibrio tra cibi acidi e basici che aiuta le difese del SI, è L omeostasi dinamica del corpo ad autoregolarsi.
In più, se parliamo di terreno, siamo necessariamente confinati a parlare di cibi "corretti" per quel terreno, contro i cibi stressori.
Le mandorle x es dovrebbero essere basicizzanti. Ma non tutti i terreni reagiscono così... Anzi! C'èchi, dopo aver mangiato mandorle ha effetti tetano idi sui muscoli dei piedi... Per questo invitavo a controllare la frequenza del battito prima e dopo pasto...

Element scusa ma nn ricordo dove ne ho parlato. Però ti confermo quanto scritto più sopra. Normalmente il corpo acidifica dopo le 18. Quindi a mangiar acido nn si fa un grande affare... la MTC ha spiegato perfettamente cosa succede ai vari orari! Grandi osservatori, i cinesi. MTC: 4000 anni e nn li dimostra :) o meglio li dimostra ma x la saggezza

*n.b. Noi normalmente eccediamo e di tanto in cibo acidificante... Bibite gasate carni formaggi &Co. Micidiale x la salute .... Quindi meglio parlare chiaro...
Ultima Modifica 7 Anni 2 Mesi fa da elena.
I seguenti utenti hanno detto grazie : Clara

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
7 Anni 2 Mesi fa #53144 da Clara
Risposta da Clara al topic SALIVA: misurazione del pH.

Sembrerebbe dunque nn essere il terreno a determinare il tumore, ma il tumore a determinare acidità.


Elena ho scaricato questo : le cellule tumorali sono acide?
www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC197...cancer00073-0015.pdf

se hai tempo dai una occhiata anche tu?

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
7 Anni 2 Mesi fa #53150 da elena
Risposta da elena al topic SALIVA: misurazione del pH.
Qui c'è tutta un'altra storia
Metto estratti da
Treating Cancer with Voltage, Alkalinity and Oxygen

drsircus.com/cancer/treating-cancer-voltage-alkalinity-oxygen/

www.sciencedaily.com/releases/2009/03/090324213249.htm

Usate google traduttore

According to Annelie Pompe, a prominent mountaineer and world-champion free diver, alkaline tissues can hold up to 20 times more oxygen than acidic ones. When our body cells and tissues are acidic (below pH of 6.5-7.0), they lose their ability to exchange oxygen. Increases of carbon dioxide, bicarbonates and electrons lead to increased oxygen.

Tumor cell differentiation, tumor hypoxia and low cellular pH and voltage affects gene expression, genetic stability, genetic repair, protein structures, protein activity, intracellular mineral concentrations, and types of metabolic pathways used for energy production.

There is no shortage of research showing the link between pH and cancer, which translates clearly into there is plenty of research showing a link between cancer and low voltage since voltage and pH are measurements of the same thing.

Cancer thrives in an acidic low voltage low oxygen environment, and doesn’t survive in a normal, more alkaline (high voltage) environment. Cancer cells make your body more acidic as they produce lactic acid.

Tumor Hypoxia

The severity of hypoxia and acidosis in tumors can affect tumor cell invasiveness, metastasis as well as the risk of recurrence. UT Southwestern scientists led by Dr. Ralph Mason reported in the online issue of Magnetic Resonance in Medicine that countering hypoxic and aggressive tumors with an “oxygen challenge” — inhaling oxygen while monitoring tumor response — coincides with a greater delay in tumor growth in an irradiated animal model.[1]

Scientists at the University of Colorado Cancer Center said, “It seems as if a tumor deprived of oxygen would shrink. However, numerous studies have shown that tumor hypoxia, in which portions of the tumor have significantly low oxygen concentrations, is in fact linked with more aggressive tumor behavior and poorer prognosis. It’s as if rather than succumbing to gently hypoxic conditions, the lack of oxygen commonly created as a tumor outgrows its blood supply signals a tumor to grow and metastasize in search of new oxygen sources — for example, hypoxic bladder cancers are likely to metastasize to the lungs, which is frequently deadly.”

The immune system needs voltage, iodine and ozone to kill bugs. Tumors cannot grow if the oxygen levels are normal, and oxygen levels are controlled by voltage,” says Dr. Jerry Tennant. He could have said oxygen levels are controlled by pH or oxygen levels control voltage because if there is too little oxygen then the mitochondria cannot create enough ATP to keep cellular energy high.

It is important to notice in the above chart about the oxygen disassociation curve that temperature is important. Adding heat into the body of anyone via the heavy use of infrared sleeping mats will also help to increase immune system strength, while giving the patient a great measure of comfort for pain.

Dr. Aleksandr Samuilovich Presman in his 1970 book Electromagnetic Fields and Life identified several significant effects of the interaction of electromagnetic fields with living organisms. Electromagnetic fields: 1) have information and communication roles in that they are employed by living organisms as information conveyors from the environment to the organism, within the organism and among organisms and 2) are involved in life’s vital processes in that they facilitate pattern formation, organization and growth control within the organism.

Dr. Haltiwanger says, “Normal cells possess the ability to communicate information inside themselves and between other cells. The coordination of information by the cells of the body is involved in the regulation and integration of cellular functions and cell growth. It takes energy to communicate it takes voltage. When cancer arises cancer cells are no longer regulated by the normal control mechanisms. Communication breaks down because there is not enough voltage for anything but destruction.”

All biological process and in particular the metabolism of every single cell are based on their voltage and electromagnetic frequency. Only an organism which is sufficiently supplied with energy is able to control the self-regulating mechanisms and has the powers of regeneration and healing.

“The ideal task of cancer therapy is to restore the function of the oxidizing systems,” wrote Dr. Max Gerson in his book, A Cancer Therapy: Results of Fifty Cases and the Cure of Advanced Cancer. “Deprive a cell of 35% of its oxygen for 48 hours and it may become cancerous,” said Dr. Otto Warburg. Deprived of air we die, but our cells have a bastardly trick up their sleeves where they can survive low-oxygen conditions. We call this condition cancer, the slow starvation of healthy cells while cancer cells thrive.
Cancer geneticist Dr. Bert Vogelstein, director of the Ludwig Center for Cancer Genetics and Therapeutics at John Hopkins said, “One cannot fully understand that disease unless one understands the tumor’s environment.” Though not the only way, microcurrent is the easiest and most direct way of altering local environments that surround cancer tumors.

Some medical scientists discovered that zapping cells with extremely brief, high-voltage electric pulses that they could trigger the self-destruct mechanism in the cells’ biochemical machinery. In the 1950’s, a Swedish radiologist and surgeon, Dr. Björn Nordenström demonstrated that when microcurrent was passed through needles implanted into cancerous tumors it blocked cancer pain and in many cases caused the tumors to regress or disappear. He theorized that this treatment set up a form of electro-osmosis that dehydrated the tumor and blocked production of pain-producing substances such as histamine.

Dr Haltiwanger said that Nordenström’s technique was to place the positive electrode into the tumor and the negative electrode outside of the tumor. “This resulted in an increased flow of electrons into the tumor, a change in the electrical field around a tumor and activation of membrane receptors and ion channels. If tumor cells are in fact electron deficient this increased flow of electrons, membrane receptor effects and movement of ions through ion channels will have definite effects on cellular metabolic processes.”

Dr. Karl H. Schoenbach and Dr. Stephen Beebe reported inducing apoptosis in cancer cells with electric pulses in 2001. Using needle electrodes, they zapped tumors with a series of electric pulses 300 nanoseconds long and 60 kilovolts per centimeter in magnitude. They found that treated tumors grew only 50 to 60 percent as big as the untreated tumor, with many cells dying by apoptosis. Delivering such high voltage in just a few billionths of a second is akin to accelerating a car from 0 to 100 kilometers per hour and then decelerating it back to 0, all within 1 second. This is not what we are recommending.

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

  • Ferruccio
  • Avatar di Ferruccio Autore della discussione
  • Offline
  • Bannato
  • Bannato
Di più
7 Anni 2 Mesi fa #53155 da Ferruccio
Risposta da Ferruccio al topic SALIVA: misurazione del pH.
Mi fa piacere che si riportino dei riferimenti da SIRCUS,
in fondo è un grande sostenitore dei miei concetti
di medicina non convenzionale.

I patogeni si sviluppano in ambiente acido, e solo in quell’ambiente.
Non esistono patogeni che diventino aggressivi
in ambiente basico, non so da dove provengano simili studi,
ma sono falsi o falsificati.

Studiando i patogeni mediante il rilievo delle frequenze,
si vede chiaramente che tale è la condizione e non
può essere diversamente.
Allo stesso momento non comprendo in base a quali concetti si
possano contestare i rilievi strumentali.
Ma per capire questo bisogna conoscere bene la cellula, la produzione di ATP,
l’azione dell’ossigeno, la degenerazione dei mitocondri, e così via,
cose che mi sembra essere ignorate o, meglio,
sconosciute, salvo fare delle ricerche in rete
e sbatterle in faccia come documenti dogmatici.

L’uso del bicarbonato in chemioterapia va valutato
quando il bicarbonato avvolge la cellula malata,
e qui bisogna considerare le reazioni che si sviluppano,
l’ambiente diventa basico, si carica di ossigeno, fa respirare la cellula.
Ma è semplicemente assurdo pensare di modificare il pH
del sangue per fermare lo sviluppo della malattia:
può farlo solo una mente malata che fa esperimenti senza senso.

Per circa tre anni ho avuto colloqui scientifici con
un paio di oncologi che curano i loro pazienti da anni,
senza chiedere soldi, senza clamore, in silenzio,
e raccogliendo esiti positivi.
Questo a conferma del valore del pH in ambiente canceroso.

Se poi non è chiaro, io ho sempre parlato e precisato
del pH riferito ai tessuti, perché è quello che interessa
le cellule dentro e fuori, la disponibilità di
ossigeno e la loro respirazione.

L’omeostasi dell’equilibrio acido/base, riferita ai tessuti,
ha un valore limitato perché, quando si presentano eccessi di
produzione di acidi e relative carenze di ologoelementi
alcalini, l’omeostasi non ha più la
capacità di controllare il pH dei tessuti che, inevitabilmente,
va verso l’acido.
Un organismo che dispone di una saturazione costante
con oligoelementi alcalini, non ha problemi
con l’acidosi perché gli eccessi di acido vengono
tamponati regolarmente.

E, come dici, per tirare la conclusione, il pH acido non è una
concausa della malattia, ma semplicemente la causa prima.
E l’ordine di innesco della malattia viene dall’organismo
stesso che già a partire da pH 6,9 deve iniziare il suo percorso
di aggressione e distruzione dell’organismo, perché quello
è il percorso naturalmente previsto.

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
7 Anni 2 Mesi fa #53156 da elena
Risposta da elena al topic SALIVA: misurazione del pH.
Mi fa piacere che si riportino dei riferimenti da SIRCUS,
in fondo è un grande sostenitore dei miei concetti
di medicina non convenzionale.

grande esempio di umiltà :P
:lol: :lol: :lol:

prima di sparare giudizi, sarebbe il caso di leggere bene le ricerche e ciò che ho scritto.
Ma non mi aspetto questo sforzo di "professionalità"
un ph a 6,9 è indice di cancerosità? allora siamo tutti fregati :sick:
riprendiamo il concetto di ph

Il pH è una grandezza che esprime l’acidità di una soluzione

E’ legato alla concentrazione di ioni idrogeno dalla relazione: pH=log10 1/[H+]=-log10[H+] cioè risulta uguale al logaritmo dell’inverso della attività degli ioni idrogeno. Poiché quanto maggiore è [H+] tanto maggiore è l’acidità, ne deriva che, essendo questa inversamente proporzionale al pH, valori bassi di tale grandezza corrisponderanno a forte acidità, mentre valori alti corrisponderanno a minore acidità o addirittura alcalinità (pH>7).

Per l’acqua pura (H2O), opportunamente de-gassata dalla CO2 ambiente, la concentrazione di ioni idrogeno a temperatura ambiente è: [H+]=10-7 grammo-ioni per litro, perciò il relativo pH sarà pH=log(1/10-7)=7 che corrisponde, al valore della neutralità. In altre parole, la neutralità è la situazione in cui la concentrazione degli ioni [H+] è uguale a quella degli ioni [OH-]. Ne consegue che, quando il pH è inferiore a 7 la soluzione sarà acida, quando è superiore a 7 sarà alcalina. Infatti la scala dei valori del pH si estende: dal valore 0 (ad esempio i cosiddetti acidi forti: Acido Cloridrico--HCl, Acido Nitrico--HNO3, Acido Solforico--H2SO4) ; prevalgono gli ioni H+ e la soluzione è acida (0<ph<7)

al valore 14 in cui [H+]=vale 10-14 (ad esempio le cosiddette basi forti: Idrossido di Sodio--NaOH, Idrossido di Potassio--KOH). Prevalgono gli ioni ossidrile OH- e la soluzione è basica (7<ph<14)
Il pH del sangue ha un campo di variazione limitato, come si sa, tra pH 7,35 - 7,45, quindi è leggermente basico. Quando una cellula lavora, attiva continuamente le proprie pompe per scaricare nell'ambiente circostante i rifiuti dei propri metabolismi, per cui ogni disfunzione a livello di matrice extracellulare (o intracellulare) diventa un problema per l'ambiente nel quale deve vivere la cellula, (o la cellula stessa quando non riesce a liberarsi degli scarti) visto che in quell'ambiente ci devono essere meccanismi efficienti di drenaggio, tamponamento e riconversione delle sostanze. Stiamo parlando di meccanismi primordiali che fanno parte del programma di sopravvivenza della cellula. Ma questi programmi da cosa sono sostenuti?

30 anni fa cominciai a studiare le variazioni dei comportamenti della cellula nel proprio ambiente proprio grazie agli studi di Calligaris, e ho sperimentato in vitro (e in vivo) le diverse risposte a determinati stimoli. Mi spiace che non ho filmato, come magari ha fatto AlexPio coi suoi esperimenti, i vetrini, ma quello che ho visto è stato (per me all'epoca) dirompente...

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Tempo creazione pagina: 0.708 secondi